Alla c.a.
Prefetto di Campobasso
p.c. Presidente della Regione Molise
p.c. Assessore Regionale ai Trasporti
p.c. Sindaco di Campobasso
p.c. Assessore Comunale ai Trasporti
p.c. Direzione Aziendale SEAC Srl
p.c. FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASP UGLAUTOFER, FAISA-CISAL
p.c. Forum del Trasporto Locale
Associazioni di difesa dei consumatori
Loro Sedi
Oggetto: Vertenza SEAC. Nota delle Organizzazioni Sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasp, Uglautofer, Faisa-Cisal del 4 ottobre 2017 alla Prefettura per la convocazione delle Parti. Sollecito.
Preso atto che la Direzione Aziendale SEAC Srl ha notificato i licenziamenti a n. 8 autoferrotranvieri con decorrenza dal 16 ottobre p.v., e vista l’allegata richiesta delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasp Uglautofer e Faisa-Cisal del 4.10.2017, al fine di esperire ogni utile tentativo di mediazione della controversia a tutela della qualità del servizio pubblico di mobilità urbana della città di Campobasso, e a salvaguardia dei diritti degli utenti e dei lavoratori, chiedo la celere attivazione di un proficuo confronto tra le Parti. Come anticipato dalle rappresentanze sindacali sussistono margini per riprendere il negoziato individuando una soluzione transitoria in attesa dell’imminente pubblicazione del nuovo bando di gara per l’aggiudicazione del servizio. Stante la disponibilità più volte ribadita dalla Regione Molise a concorrere costruttivamente nella risoluzione della controversia, il confronto potrebbe registrare una concreta disponibilità del Comune di Campobasso ad aderire ad una soluzione transitoria fermo restando il contributo della Direzione Aziendale Seac Srl e le molteplici opportunità alternative ai licenziamenti offerte dagli strumenti di sostegno al reddito sia di natura legislativa che sanciti nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro degli Autoferrotranvieri.
Le segnalazioni del Forum del Trasporto Locale e delle Associazioni di difesa dei Consumatori sugli effetti penalizzanti del taglio delle corse per pendolari, studenti e anziani, meritano di essere prese in considerazione riconducendo le Parti a salvaguardare le fasce deboli che utilizzano il servizio pubblico. Incrementare l’uso dei mezzi privati per esigenze di lavoro, studio o di carattere socio-sanitario non aiuta la vivibilità della città, intasa il traffico e accentua i danni ambientali, con costi per l’erario pubblico superiori ai risparmi ottenuti licenziando ulteriori 8 dipendenti della SEAC Srl che vanno ad aggiungersi ad altri tagli del personale già effettuati nel recente passato. Considerato che i tempi di definizione delle procedure di aggiudicazione del servizio col nuovo bando in via di emanazione non superano i sei mesi, trattasi di ricercare una soluzione pari al costo delle 8 unità per questo periodo per un importo inferiore a 150 mila euro da raggiungersi cumulando i benefici degli strumenti di sostegno al reddito con l’intervento della Regione Molise, del Comune di Campobasso e della Direzione Aziendale Seac Srl. Se al tavolo negoziale prevale il senso di responsabilità e la volontà di concorrere nella soluzione della vertenza, come a giusta ragione sostengono le organizzazioni sindacali ci sono tutti i presupposti per raggiungere un’intesa e salvaguardare gli 8 nuclei familiari coinvolti dai licenziamenti.
Distinti saluti
Campobasso, 7 ottobre 2017
Michele Petraroia
Nota delle organizzazioni sindacali