Tutelare il reddito, programmare la ripresa produttiva e potenziare gli strumenti per le politiche attive del lavoro

Il Decreto di Concessione della Cassa Integrazione Straordinaria per la FIS – Arena Surgelati di Termoli tutela il reddito dei lavoratori per 12 mesi e si somma agli altri strumenti di sostegno ordinari, straordinari e in deroga attivati a salvaguardia di chi è stato collocato in cassa integrazione, in mobilità o in cassa in deroga.
Su questa materia la Commissione Tripartita nella seduta del 28 luglio adotterà l’Accordo Quadro Transitorio per disciplinare l’accesso agli ammortizzatori sociali in deroga per il periodo gennaio – agosto 2014 in attesa dell’emanazione del Decreto Ministeriale di riordino che sarà oggetto del confronto tra gli Assessori al Lavoro ed il Ministro Poletti di un incontro programmato per il 30 luglio prossimo.
Insieme alla tutela del reddito, le strutture regionali sono impegnate a pianificare misure di incentivo agli investimenti per favorire la ripresa produttiva con bandi sui bonus assunzionali, sull’autoimpiego, sui tirocini e su altre linee di politiche attive del lavoro più complesse legate al Fondo Europeo di adeguamento alla globalizzazione e all’art. 27 della Legge 134/2012 connesse con le crisi dei grandi complessi produttivi molisani.
La Garanzia Giovani con 9,5 milioni di euro orientati alle imprese private con 5 milioni per i tirocini e 1,7 milioni orientati alla cooperazione e al terzo settore si inseriscono nel novero delle opportunità connesse con l’attivazione dei fondi strutturali europei 2014/2020, con l’accelerazione dei pagamenti e dei bandi sul Fondo Sociale 2007/2013 e con lo sblocco di avvisi pubblici come quello delle Sezioni Primavera per 1,4 milioni euro che possono rispondere alle aspettative occupazionali di parte di disoccupati molisani.
Estremamente utile è il ruolo della Commissione Tripartita e del Partenariato Economico e Sociale, della Commissione Lavoro del Consiglio Regionale e delle forze politiche.
Attraverso un impegno sinergico delle istituzioni e delle rappresentanze sociali si potranno superare con maggior efficacia le criticità di questo periodo, nella consapevolezza di limiti oggettivi dimensionali del Molise poche conosciuti dall’opinione pubblica.
A titolo esemplificativo l’Assessorato Regionale al Lavoro che è al centro di queste urgenze ed emergenze conta 5 Uffici con un totale di 12 dipendenti di cui 5 capiufficio e 7 funzionari, chiamati a gestire l’insieme dei provvedimenti, delle istruttorie, delle criticità e delle iniziative di programmazione comunitaria.
Esprimo un apprezzamento personale oltre che istituzionali nei confronti dei 12 dipendenti dell’Assessorato Regionale al Lavoro che in una contingenza sociale drammatica si adoperano quotidianamente per superare gli ostacoli e risolvere i problemi.

Campobasso, 25 luglio 2014