Alla cortese attenzione
Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca
Prof.ssa Stefania Giannini
Viale Trastevere, 76/A
00153 Roma
Ufficio Scolastico Regionale del Molise
Dott.ssa Anna Paola Sabatini
Via Garibaldi, 25
86100 Campobasso
Prefetto di Campobasso
Dott. Francescopaolo Di Menna
Piazza G. Pepe, 24
86100 Campobasso
E p.c.
Organizzazione Sindacali di Categoria
Oggetto: Trasferimento docenti molisani per l’anno 2016/2017 a seguito della mobilità introdotta dalla riforma della scuola.
On.le Ministro,
mi preme sottolinearLe le problematiche inerenti le procedure di trasferimento del personale docente della Regione Molise.
La legge n. 107 del 13 luglio 2015 ha avviato il piano straordinario di mobilità territoriale e professionale su tutti i posti vacanti dell’organico dell’autonomia, rivolto ai docenti assunti a tempo indeterminato entro l’anno scolastico 2014/2015. Il personale docente partecipa, su richiesta, alla mobilità per tutti gli ambiti territoriali a livello nazionale, in deroga al vincolo triennale di permanenza nella provincia per tutti i posti vacanti e disponibili, inclusi quelli assegnati in via provvisoria nell’anno scolastico 2015/2016.
Per l’anno scolastico 2016/2017 si prevede un nuovo esodo dei docenti molisani verso altre Regioni d’Italia, che è parzialmente ingiustificato se si pensa che gli stessi docenti, destinatari di tale provvedimento, hanno lavorato per lungo tempo nella nostra regione su posti scoperti che risultano attualmente disponibili. Tale circostanza comporta un depauperamento della Regione in ordine alle sue risorse economiche, finanziarie, umane e culturali, considerato che i docenti rientrano nel capitale umano più qualificato del territorio e ne costituiscono uno dei fondamentali potenziali di crescita.
E’ innegabile che in Molise, e in generale nel Mezzogiorno d’Italia, a causa degli effetti della crisi economica, sia in atto un processo di progressiva e costante penalizzazione dei giovani, di cui sono manifestazioni emblematiche l’interruzione degli studi superiori ed universitari, il tasso di abbandono scolastico e la disoccupazione giovanile (15-24 anni) che in Molise registrano un’incidenza molto elevata. Sottolineo, inoltre, che l’Obiettivo Tematico 10 dell’Accordo di Partenariato sottoscritto dall’Italia e dall’Unione Europa destina al tema “Istruzione e Formazione” importi considerevoli, che evidenziano la necessità di tutelare il capitale umano rappresentato dai docenti, i quali, avendo maturato l’esperienza pluriennale sul territorio, ben conoscono la realtà scolastica locale e sono pertanto in grado di poter agire in maniera efficace su di essa.
Pertanto, viste le innumerevoli prese di posizione istituzionali, sindacali e amministrative, adottate ad ogni livello a tutela delle comunità locali, e preso atto della decisione della IX Commissione della Conferenza delle Regioni assunte il 3 Agosto scorso su tale problematica, Le chiedo di verificare di concerto con l’USR Molise la possibilità di risolvere parte dei contenziosi attivati in sede di conciliazione, col duplice vantaggio di coprire i posti vacanti con docenti di ruolo già in forza sul territorio e contestualmente evitare l’accentuarsi dei disagi causati dal trasferimento dei docenti nelle sedi scoperte del Centro – Nord.
Con l’auspicio che vengano risolte le problematiche esposte, Le invio distinti saluti.
Campobasso, 10 agosto 2016
Michele Petraroia
Consigliere Regionale del Molise