MOLISE SENZA DI PIETRO. PARTITI SENZA MINORANZE. CHI NON SI ALLINEA E’ FUORI !!!!!
Nella Prima Repubblica sarebbe stato inconcepibile, inimmaginabile e inaccettabile che all’atto della presentazione delle liste per le elezioni politiche, il segretario della DC, del PCI, del PSI o del PRI avesse ostacolato, impedito o eliminato candidati delle proprie minoranze interne. La democrazia regge sul pluralismo di partiti e schieramenti che non si fondano sulla fedeltà al capo