SBAGLIATO RIFIUTARE IL DIALOGO CON LE PARTI SOCIALI E CON I LAVORATORI.
Sinistra Italiana si appella al senso di responsabilità del Consiglio Regionale per far accogliere le istanze di lavoratori e sindacati che per la seduta in programma il 19 dicembre hanno anticipato la propria presenza ai lavori dell’Aula.
Le Istituzioni non si chiudano a riccio in una deleteria autoreferenzialità e sappiano accettare il confronto con i problemi di merito che assillano gli operai dello Zuccherificio, a cui tra pochi mesi, termineranno gli ammortizzatori sociali e resteranno privi di ogni sostegno al reddito. Sappiano misurarsi con gli operai della GAM che osservano con preoccupazione la paralisi della loro vertenza con l’incubatoio smantellato, il Bando del PSR ancora fermo al palo, il secondo lotto dei beni bloccato in Tribunale e la filiera avicola molisana che non riparte nonostante gli impegni del Governo Nazionale con il Contratto di Sviluppo con Amadori e per area di crisi industriale complessa.
Le Istituzioni sappiano ascoltare i lavoratori e i sindacati del Trasporto Pubblico Locale su Gomma di ATM che chiedono la rescissione del contratto tra Regione e Società, proseguendo i lavori avviati in 2° e 3° Commissione il 13 dicembre ed inopinatamente incentrati solo su un’alchimia finanziaria, dove utilizzando FINMOLISE si anticipa qualche mensilità arretrata.
In quel settore operano 36 società concessionarie che percepiscono un rimborso a km molto più basso di ATM, ma pagano regolarmente gli stipendi e rispettano il Contratto Nazionale. Perché ATM con maggiori fondi non paga con la stessa regolarità?
Il Consiglio Regionale domani dia ascolto all’appello della CARITAS in favore dei 1750 lavoratori che da un anno e mezzo aspettano di riscuotere la mobilità in deroga e non si arrocchi su bizantinismi da azzeccagarbugli. I fondi ci sono e anziché tenerli fermi nelle casse dell’INPS possono essere utilizzati per alleviare il disagio di 1750 persone che soffrono.
Le Istituzioni sappiano misurarsi sul dramma della Non Autosufficienza che non viene più pagata da giugno 2016 a n. 426 disabili gravi molisani senza alcuna giustificazione plausibile.
Il Consiglio Regionale presti attenzione verso i precari che chiedono il rispetto delle norme sulla stabilizzazione in Sanità, in Regione e negli Enti Sub-Regionali.
Sinistra Italiana esprime solidarietà ai lavoratori, alle parti sociali e a coloro che lottano per la propria dignità ed i propri diritti, e continuerà ad adoperarsi perché chi vive nel disagio possa essere ascoltato e possa essere aiutato a vedersi riconosciuti i propri diritti.
Campobasso, 18 dicembre 2017
La Segretaria Provinciale
Anna Spina