Il Comitato Promotore della manifestazione pubblica in ricordo di Paolo Borsellino, degli agenti della sua scorta, e del partigiano campobassano, Giuseppe Barbato, ringrazia l’Associazione Nazionale Magistrati, la Prefettura, il Comando Regionale della Guardia di Finanza, il Comando Provinciale dei Carabinieri, l’Università degli Studi del Molise, la FGCI, il Rettore del Convento dei Padri Domenicani, Natalino Paone, il Direttore del Teatro Officina di Milano Massimo De Vita con l’artista Daniela Airoldi Bianchi, Nicola Macoretta, Nino Angarano, Filippo Poleggi, Lorenzo Coia, Pier Antonio Barbato, figlio del partigiano giunto appositamente da Massa Carrara e tutte le autorità civili e religiose, i cittadini, i dirigenti sindacali e gli esponenti istituzionali che hanno partecipato all’evento.
Una speciale menzione ad una giovanissima studentessa di Cercemaggiore, Marienza D’Amico, che ha saputo tratteggiare con la freschezza dei suoi anni “Il Valore della Costituzione ed il Senso dello Stato” raccogliendo il passaggio di testimone del fazzoletto ANPI da parte di Nino Angarano, protagonista indiscusso del movimento antifascista molisano fin dal 1945.
E da ultimo il Comitato Promotore segnala la commozione dei diversi intervenuti, delle note di Borsellino e dei condannati a morte della Resistenza, lette magistralmente da Massimo De Vita, nonché l’emozione trattenuta a stento di Pier Antonio Barbato, quando gli è stata consegnata la tessera ad honorem dell’ANPI provinciale da Marienza D’Amico e dal responsabile nazionale Paolo Papotti.
Un momento straordinario in cui sono state ricordate l’attività della Scuola di Formazione Politica “Paolo Borsellino” della Caritas Diocesana di Trivento col ruolo guida di Don Alberto Conti, quella dell’Associazione Libera contro le Mafie del Molise coordinata dal Prof. Franco Novelli e diverse iniziative istituzionali di esposti contro le infiltrazioni mafiose in Molise.
Campobasso, 20 luglio 2012
P/il Comitato Promotore ANPI
Loreto Tizzani