Alla cortese attenzione
Camera dei Deputati
Capogruppo PD Commissione Affari Sociali
On. Donata Lenzi
Piazza Montecitorio
00187 Roma
E p.c.
Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
Dott. Giuliano Poletti
Via Veneto, 56
00187 Roma
Camera dei Deputati
Presidente Gruppo Parlamentare PD
On. Ettore Rosato
Piazza Montecitorio
00187 Roma
Camera dei Deputati
Vice Presidente Gruppo Parlamentare PD
On. Titti Di Salvo
Piazza Montecitorio
00187 Roma
Camera dei Deputati
On. Micaela Campana
Piazza Montecitorio
00187 Roma
Camera dei Deputati
On. Carlo Dell’Aringa
Piazza Montecitorio
00187 Roma
Forum Nazionale del Terzo Settore
Portavoce Dott. Pietro Barbieri
Via del Corso, 262
00186 Roma
Senato della Repubblica
Sen. Cecilia Guerra
Piazza Madama
00187 Roma
Oggetto: Politiche Sociali. Osservazioni della Commissione al Disegno di Legge sulla Stabilità 2016. Trasmissione.
On. Lenzi,
nel confermare la mia partecipazione all’evento in programma domani alla Camera dei Deputati sul tema “15 anni di legge 328/2000. Idee per il Futuro per un Sistema Integrato dei Servizi Sociali” ti anticipo in allegato il documento adottato all’unanimità dalla Commissione della Conferenza delle Regioni nella seduta del 4 novembre scorso inerente le Osservazioni sul capitolo delle Politiche Sociali inserito nel disegno di legge sulla stabilità per il 2016.
In sintesi permane una frammentazione dei fondi e delle competenze nazionali che non agevolano un coordinamento sinergico nella programmazione regionale e locale, nel mentre sarebbe auspicabile considerare i finanziamenti della spesa sociale in maniera diversa dalle altre poste di bilancio per non bloccare i pagamenti o creare disservizi a danno dei cittadini.
Sull’ammontare del Fondo per la Lotta alla Povertà e all’Esclusione Sociale ( art. 24 DDL) vengono appostati 220 milioni di euro di pagamento del’ASDI, assegno di disoccupazione, che cumulati con i 167 milioni delle Regioni in convergenza da assegnare da due anni alle 8 regioni del mezzogiorno, determina una forte decurtazione delle poste complessive limitando gli spazi di agibilità a livello locale, su una misura innovativa e di alta valenza.
Sul Fondo per la Famiglia mancano 100 milioni stanziati nel 2015 per i servizi socio – educativi per la prima infanzia e nella manovra non si tiene conto degli oneri sostenuti dalle Province sulle Politiche Sociali che dal 2016 rischiano di essere tagliati in assenza di copertura finanziaria in favore dei comuni e/o dei piani sociali di zona.
Ogni riflessione sull’esperienza della Legge 328/2000 merita un giusto raccordo con l’evoluzione dei trasferimenti dal Fondo Sanitario Nazionale che nelle regioni in piano di rientro e/o commissariate incontrano oggettive criticità nell’organizzazione di un sistema integrato dei servizi socio – sanitari sul proprio territorio.
La giusta razionalizzazione della spesa sanitaria regionale determina la mancata copertura su molteplici prestazioni derubricate a spesa sociale, che è improbo coprire con trasferimenti oggettivamente insussistenti, con il rischio che nelle regioni commissariate si registri un arretramento nelle tutele e nell’accesso alla prestazioni sociali.
Con l’obiettivo di contribuire con concretezza e positività al confronto di domani, porgo cortesi saluti.
Campobasso, 9 novembre 2015
Il Vice Presidente
Michele Petraroia