Per chi è solo, è bello sentire un volontario che lo chiama per gli auguri. A chi ha problemi di salute fa piacere ricevere il sostegno e l’incoraggiamento di un volto sorridente. Costruire con piccoli gesti un Mondo più giusto, questo è l’insegnamento che ci ha lasciato Padre Giuseppe Tedeschi, il nostro missionario che scelse di essere povero tra i poveri, emarginati e immigrati del Barrios di Villa Itatì a Buenos Aires.
Accanto a noi c’è chi soffre perché gli manca il pane
, non ha una casa, ha perso il lavoro e non ha il necessario per comprare un pensiero ai propri bimbi, nemmeno a Natale. I volontari non hanno strumenti per mutare la realtà, ma non per questo rinunciano a compiere piccoli gesti per restituire un sorriso a chi vive nella sofferenza e nella solitudine.
E’ stato bello condividere con Stella la sua gioia nell’essere riuscita a riunire la sua famiglia facendo arrivare in Molise dopo anni di sofferenze, paure e preoccupazioni, i 3 figli, con le mogli ed i bambini dal Venezuela.
Ora ha tanti problemi pratici da risolvere ma dopo tanti anni trascorrerà per la prima volta le prossime festività insieme a tutta la sua famiglia.
Con Mercurio, Manuela, Nicola e Maurizio e tanti altri amici affrontiamo insieme vicende difficili e unendo i nostri passi ci sentiamo meno soli e più forti. Il nostro Mondo non vive di parole al vento, impegni disattesi o promesse non mantenute, ma di abbracci, pianti, gioie, affetto e solidarietà.
Campobasso, 23 dicembre 2016.
Il Presidente
Maria Perrotta
Il Coordinatore
Elisabetta Brunetti