Il Vice – Presidente della Giunta Regionale del Molise, Michele Petraroia, ha partecipato ieri pomeriggio a Roma, presso la sede della Regione Toscana, alla riunione della IX Commissione “Lavoro e Istruzione” presieduta dal coordinatore degli Assessore al Lavoro, Gianfranco Simoncini, e che ha visto intervenire i diversi assessori regionali al ramo su tre problematiche:
1. Riordino dei servizi per l’impiego in attuazione dei mutati assetti istituzionali che prevedono il superamento delle province
2. Pacchetto di finanziamento per l’occupazione giovanile ex – Decreto Legge n. 76/2013 che individua risorse straordinarie per favorire percorsi di apprendimento, formazione, tirocini e inserimento al lavoro per i giovani
3. Criteri di riparto dei 500 milioni di euro stanziati dal Governo per il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per l’ultimo trimestre 2013
L’incontro è stato preceduto dall’illustrazione dei provvedimenti inerenti i temi del lavoro da inserire nel programma europeo 2014 – 2020 discussi col Ministro della Coesione Carlo Trigilia.
Il Vice – Presidente della Regione Molise intervenendo alla riunione si è soffermato sull’urgenza di individuare soluzioni strutturali per il rilancio dei Centri per l’Impiego che in Molise occupano 54 unità a tempo indeterminato presso le due province e poco meno di 40 collaboratori che a vario titolo seguono queste problematiche.
Le difficoltà in cui si dibattono le province impongono scelte radicali e tempestive se si intende assicurare l’incrocio tra domanda ed offerta di lavoro con servizi efficienti e strumenti innovativi.
Sul pacchetto giovani e sul riparto dei 500 milioni di euro per la cassa in deroga l’Assessore Petraroia ha rappresentato con numeri allarmanti il disagio del Molise sollecitando risposte concrete e immediate.
Più in generale il Vice – Presidente della Giunta Regionale, Michele Petraroia, ritiene indispensabile un potenziamento dei rapporti istituzionali, amministrativi e sociali con Roma per costruire percorsi ed opportunità utili per il nostro territorio.
A tal proposito a latere della riunione della Conferenza ha preso contatti con la Regione Toscana per acquisire la disponibilità gratuita ed accedere agli strumenti informativi sull’anagrafe delle scuole sicure già adottato da 12 regioni italiane ma non dal Molise. Sul punto c’è stato un immediato contatto telefonico col Dott. Rino Picchi, dirigente regionale della Toscana che si è messo a disposizione su una questione di estremo rilievo definita nell’ultima Conferenza Unificata del 31 luglio e nell’ultima Conferenza Stato – Regioni del 24 luglio.
L’impegno a risolvere i problemi sul territorio va sommato ad un’attività di carattere nazionale assolutamente utile.
Campobasso, 05 settembre 2013 Ufficio Stampa