In una nota inviatami dal coordinamento degli avventizi dello Zuccherificio del Molise, apprendo con viva soddisfazione dell’accoglimento della procedura di concordato dello stabilimento saccarifero. Si sollecita un urgente confronto negoziale in sede istituzionale sulle problematiche degli stagionali. 10 unità lavorative infatti, a causa delle poche giornate lavorative prestate nell’ultima campagna saccarifera, non hanno maturato il diritto a percepire l’indennità di disoccupazione, ritrovandosi per la prima volta dopo anni e anni di lavoro, in condizioni di disagio e precarietà dato che all’insufficiente salario riscosso si somma l’assenza di qualsiasi integrazione salariale.
Sollecito le autorità preposte affinchè si inseriscano i lavoratori stagionali nella lista dei beneficiari (da settembre a dicembre) degli ammortizzatori sociali in deroga per il periodo luglio/dicembre 2012. Il Molise per far fronte a queste situazioni di criticità ha ricevuto ben 10 milioni di euro dal Governo: si utilizzi parte di questa cifra per attenuare il disagio e la precarietà di uomini che, con passione, senso del dovere e rispetto per il lavoro, hanno garantito per anni il corretto funzionamento di uno stabilimento ricco di figure professionali, motivate e qualificate.
Non sono cittadini di serie B, per questo devono essere tutelati come tutti gli altri lavoratori affinchè lo Zuccherificio possa tornare presto ad essere uno dei centri produttivi più importanti del Meridione firmato Made in Molise.
Campobasso, 1 novembre 2012
Pierluigi Di Tommaso – Coordinamento Regionale PrimaPersona Molise