La Rete dei Comitati e delle Associazioni contro l’eolico selvaggio, il fotovoltaico e i rifiuti tossici, plaude all’apertura del Castello Pandone di Venafro realizzata grazie ad una collaborazione tra Ministero dei Beni Culturali e Università del Molise per rendere fruibile il patrimonio artistico regionale.
Dopo l’avvio del progetto del Museo Paleolitico di Isernia e l’esperienza di Venafro, la Rete dei Comitati, auspica il moltiplicarsi di questi esempi positivi con l’estensione ad altri giacimenti archeologici, museali e culturali del Molise, che possono rappresentare un valido sbocco occupazionale per decine di neo-laureati della nostra Università.
Il lavoro può crearsi anche attraverso la tutela e valorizzazione del paesaggio, e gli investimenti nella formazione, nel sapere e nella conoscenza.
I siti di Altilia, Pietrabbondante, Larino, Venafro, Campobasso, Trivento, San Vincenzo al Volturno, Santa Maria della Strada, Agnone, Riccia, Gambatesa, Civitacampomarano, Castropignano, Torella del Sannio, Bagnoli del Trigno e una miriade di altre località, possono trasformarsi in nuovi giacimenti d’impegno per personale qualificato e in settori innovativi, come sollecitato ripetutamente dal Vice-Presidente della Commissione Lavoro Michele Petraroia e dal Presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis e da tanti amministratori comunali sensibili come quello di Sepino, Matrice e altre località.
Ha avuto ragione Roberto Benigni a soffermarsi nella sua illustrazione della Costituzione sul valore dell’articolo 9 che tutela il paesaggio come principio fondativo della Repubblica Italiana.
E in questa direzione è bello constatare che la Direzione Regionale del Ministero dei Beni Culturali abbia deciso di allestire una mostra a Palazzo Iapoce a Campobasso che aprirà nei giorni di Natale e Capodanno per evidenziare la devastazione ambientale e paesaggistica causata dall’eolico selvaggio in Molise.
Un gesto forte che ci vedrà impegnati come Rete dei Comitati per sostenere un’iniziativa straordinaria di amore verso la natura e la cultura del Molise.
Campobasso, 21 dicembre 2012
P/Il Comitato Promotore
Anna Spina PrimaPersona Molise
Gianluigi Ciamarra Comitato Nazionale del Paesaggio Sezione Molise
Gabriella Di Rocco SIPBC Sezione Molise
Prima Persona Molise, Libera contro le Mafie Molise, Italia Nostra, La Fonte, Comitato Nazionale del Paesaggio, CittadinanzAttiva Molise, Associazione Insegnanti di Geografia, Associazione Socio-Culturale “Tito Barbieri”, Associazione Sociale e Culturale “Giuseppe Tedeschi” Onlus, UIL Molise, Associazione Nazionale Archeologi Molise, SIPBC Sezione Molise, Redazione “Il Bene Comune”, Ecologisti Democratici del Molise, WWF Molise, Lipu Molise, Osservatorio Molisano sulla Legalità, Archeoidea, Associazione “Limiti-Inchiusi”, CIA Molise, ALPA-CGIL Molise, FILCAMS-CGIL Molise, UILTUCS-UIL Molise, Movimento dei Cristiano Sociali del Molise, Associazione “Forche Caudine (Molisani a Roma)” – Roma, Comitato in Difesa della Valle del Tammaro, Comitato Proteggiamo il Nostro Territorio – Toro, Comitato Santa Maria della Strada – Matrice, Comitato “No all’Eolico Selvaggio” – Santa Croce di Magliano, Comitato “Civico art. 9”, Comitato “Contro l’Eolico Selvaggio a San Giuliano di Puglia”, ADOC Molise, Associazione “Fare Verde Molise”, Istituto Italiano dei Castelli Sezione Molise, Circolo della Zampogna – Scapoli, A.M.B. – Associazione Micologica Bresadola – Gruppo Molisano “C. Linneo” – Bonefro, Gruppo Storico “Giovanna Prima D’Angiò” – Colletorto, Associazione “MoliseCinema” – Casacalenda, Comitato Regionale UNPLI Molise, L’Altra Italia Ambiente – Campobasso, Lega Autonomie Locali del Molise, Movimento Consumatori Campobasso, Altromolise Isernia, Associazione “Città Nuova” – Venafro, Associazione “La Provincia dei Cittadini” – Isernia, Comitato “Dinamismi” – Castelguidone, Comitato “No Inceneritori” – Montagano, Comitato “Per l’abrogazione della Legge Berardo” – Isernia.