M O Z I O N E
IL CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE
Preso atto che il settore edile in Molise ha avuto una perdita dal 2008 ad oggi di quasi il 50% degli addetti così come riportano i seguenti dati:
Periodo dal 1° ottobre 2008 al 30 settembre 2009:
· 9.814 lavoratori occupati
· 1.713 imprese
· massa salariale di € 70.697.039.
Periodo dal 1° ottobre 2013 al 30 settembre 2014:
· 5.083 lavoratori occupati
· 1.160 imprese
· massa salariale di € 34.294.060
Dal 1° ottobre 2014 al 30 settembre 2015:
· 5.258 lavoratori occupati
· 1.169 imprese
· massa salariale di € 34.869.196
Considerato che la ripresa di un confronto strutturato tra imprese edili, sindacati di categoria e amministrazione regionale, consentirebbe di valorizzare il metodo della concertazione e del dialogo sociale per individuare misure specifiche di rilancio del comparto dell’edilizia sul territorio regionale;
Acquisito che salvo occasioni estemporanee di incontri tra le parti, non risulta insediato alcun Osservatorio, Comitato di coordinamento o tavolo di crisi del settore edile, tra Regione Molise, associazioni imprenditoriali ANCE ed ACEM e le organizzazioni sindacali FILLEA – CGIL, FILCA – CISL e FENEAL – UIL, così come non risultano completati gli adempimenti previsti dall’art. 9 della Legge Regionale n. 4 del 04.05.2016 che ha istituito il “Comitato Consultivo sugli Appalti Pubblici”;
Tenuto conto che permane uno scarto ampio tra gli appalti finanziati dalla diverse amministrazioni statali, regionali e locali, e l’apertura concreta dei cantieri per nuove opere pubbliche o completamenti di lotti già avviati, a causa di ritardi burocratici, carenza di liquidità, ricorsi giudiziari, inaffidabilità di alcune imprese aggiudicatarie e blocchi o sospensione di lavori per periodo indefiniti;
Accertato che tra le rare occasioni di completamento delle procedure di appalti merita un positivo apprezzamento quella inerente la riprogrammazione per 90.930.000 euro della Linea di intervento II.A “Accessibilità materiale” – Azione II.A.1 “Interventi strategici per la mobilità” e Azione II.A.2 “Viabilità di convergenza regionale e interregionale” – dell’Asse II “Accessibilità” del PAR Molise 2007-2013 che ha visto consegnare entro il 30.06.2016 a n. 56 imprese la realizzazione di n. 59 interventi per 90.930.000 euro;
Acquisito, inoltre, che in queste settimane alcune delle imprese aggiudicatarie delle gare hanno già avviato le opere o sono in procinto di aprire i cantieri con auspicabili effetti positivi sul settore sia per ciò che concerne il numero degli occupati che per il monte salario annuo del comparto;
Verificato infine che parte delle aziende provengono da Campania, Puglia, Abruzzo e altre Regioni, e che parte delle Associazioni Temporanee di Impresa del Molise hanno dato in sub-appalto la realizzazione degli interventi finanziati, con la conseguente riduzione, delle opportunità lavorative e salariali per gli operai edili molisani;
I M P E G N A
Il Presidente della Giunta Regionale, l’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici e l’intera Giunta Regionale a:
– promuovere un urgente sede di confronto con le organizzazioni sindacali di categoria e le rappresentanze delle associazioni imprenditoriali di ANCE ed ACEM, o ex-novo oppure riattivando il disposto di precedenti deliberati istituzionali in materia;
– individuare ogni utile soluzione operativa tra le parti sociali finalizzata a massimizzare la ricaduta occupazionale per i lavoratori molisani del settore edile;
– pianificare misure legislative, normative, accordi istituzionali, intese sociali e/o ogni altro strumento propedeutico al rilancio dell’edilizia regionale, e alla promozione dell’occupazione nel comparto anche attraverso politiche attive mirate alla formazione, riqualificazione e specializzazione delle imprese e degli addetti nell’intervento di recupero dei centri storici, restauro, manutenzione e messa in sicurezza di fabbricati esistenti, nel ripristino ed efficientamento energetico, nella bioedilizia, bioarchitettura e nell’uso di materiali e tecnologie di costruzioni innovative, nella messa in sicurezza del territorio, delle scuole e degli edifici pubblici e privati, e nelle opere di prevenzione, manutenzione e contenimento di movimenti franosi, smottamenti e fenomeni di dissesto idrogeologo del territorio.
Campobasso, 2 marzo 2017
Michele Petraroia
Allegato alla Mozione