Mozione 02.03.2017 sulle misure di contrasto alla crisi dell’edilizia

Alla cortese attenzione
Presidente del Consiglio Regionale
Ing. Vincenzo Cotugno

E p.c.
Presidente della Giunta Regionale
Arch. Paolo di Laura Frattura

Assessore Regionale ai Lavori Pubblici
Dott. Pierpaolo Nagni

Presidente Terza Commissione Consiliare
Geom. Salvatore Ciocca

Prefetto di Campobasso
Dott.ssa Maria Guia Federico

Organizzazioni Sindacali e
Imprenditoriali dell’Edilizia

Oggetto: Delibera di Giunta Regionale n. 76 del 17.02.2015. Mozione 02.03.2017 sulle misure di contrasto alla crisi dell’edilizia. Sollecito trattazione.

Come si evince dalla lettura testuale della Delibera di Giunta n. 76 del 17.02.2015 e dall’Accordo di Programma Quadro sulla Viabilità, sono stati stanziati 90 milioni di euro per intervenire sulla messa in sicurezza e sul miglioramento della viabilità regionale.
I lavori in questione sono stati appaltati e meritano un attento monitoraggio per acquisire se sono stati completati, se necessitano di varianti in corso d’opera o se sono sorte difficoltà procedurali dovute a ricorsi amministrativi, aggiudicazione o criticità negli appalti e/o nei subappalti con le imprese committenti.
Preso atto che è stato insediato un Tavolo Tecnico permanente tra le associazioni imprenditoriali dell’edilizia ed i sindacati di categoria, si rende irrinviabile verificare il numero dei cantieri aperti, i tempi di pagamento alle imprese, lo stato d’avanzamento dei lavori, il rispetto sulle norme di sicurezza, l’applicazione del contratto collettivo nazionale e le ricadute occupazionali connesse all’avvio dei cantieri.
Sulla materia è stata protocollata il 2 marzo 2017 l’allegata Mozione Consiliare che potrebbe agevolare un confronto sull’emergenza viabilità in Molise partendo dagli atti amministrativi approvati, dagli stanziamenti deliberati e dalla programmazione effettuata.
In un periodo di forte contrazione dei trasferimenti di finanza pubblica ai territori, si sono accentuati i problemi su larga parte delle strade provinciali e comunali che coprono il 90% della viabilità molisana, nel mentre il recente provvedimento ministeriale di passaggio di alcune strade alla competenza dell’ANAS ha interessato la nostra regione in modo molto limitato lasciando fuori collegamenti fondamentali.
Pur apprezzando sul piano della cortesia la visita del Presidente dell’ANAS  a Riccia del 24 ottobre, è singolare che le strutture nazionali ANAS non siano in possesso del progetto di massima sulla variante alla Fondovalle del Tappino all’altezza del movimento franoso di Pietracatella presentato già nel 2008-2009 dall’allora Assessore Regionale ai Lavori Pubblici, Antonio Chieffo, dopo un utile coinvolgimento della Commissione Regionale Ambiente e Territorio e del Consiglio Regionale del Molise.
Negli atti di programmazione più recenti non risulta più menzionato quel progetto di variante così come risulta oggettivamente penalizzata l’area del Fortore come a suo tempo è stato sollevato in un serrato confronto istituzionale, politico e amministrativo protrattosi per 6 mesi che coinvolse Sindaci, Partiti, Sindacati e Amministratori Regionali che posero il tema del collegamento alternativo alla Bifernina con il completamento del tratto dalla Fondovalle del Tappino alle Piane di Larino, con la variante di Bonefro ed il collegamento tra Sant’Elia a Pianisi ed il bivio di Pietracatella con proiezione sull’Alta Daunia e sulla Provincia di Benevento.
Limitarsi agli annunci ex-post, in assenza di piani adottati in Consiglio Regionale, di atti di programmazione formali con progetti, finanziamenti e tempi di realizzazione, è più un’attività promozionale finalizzata alle imminenti scadenze elettorali che non alla risoluzione dei problemi.
Distinti saluti.

Campobasso, 25 ottobre 2017

Il Consigliere
Michele Petraroia