Alla cortese attenzione:
Presidente A.N.M.I.L. Molise
Giovanni Padulo
Via Crispi
86100 Campobasso
Presidente C.N.I.S.
Sezione di Campobasso
Dott.ssa Maria Di Memmo
Via Garibaldi, 25
86100 Campobasso
Presidente A.I.S.M. Molise
Dott. Remo Pallotta
c/o Terzo Spazio
Corso G. Mazzini, 36/F
86100 Campobasso
Presidente Associazione Italiana
Persone Down – Sezione Campobasso
Dott.ssa Giovanna Grignoli
Via IV Novembre, 20/28
86100 Campobasso
Presidente A.N.M.I.C. Molise
Angiolino Palladino
Via Trieste, 5
86100 Campobasso
Presidente Regionale U.I.C.I. Molise
Prof. Marco Condidorio
Via G. Palombo, 14
86100 Campobasso
Presidente E.N.S. Molise
Andrea Maiorano
Via Roma, 94
86100 Campobasso
Presidente U.N.M.S. Molise
Dott. Antonio Verrecchia
Piazza Savoia, 4
86100 Campobasso
Case di Riposo –
Residenze per Anziani –
Cooperative Sociali di Assistenza
e cura per non autosufficienti,
disabili e anziani
LORO SEDI
Oggetto: Molise Solidale. Provvedimenti sul sociale. Iniziative a tutela dei più deboli. Manifestazioni per la sicurezza sul lavoro.
Il 13 ottobre su Patrocinio della Presidenza della Repubblica si celebrerà in tutte le Province italiane la “63esima Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro”.
Grazie all’impegno dei dirigenti locali dell’Associazione Mutilati e Invalidi del Lavoro – ANMIL, in Molise si svolgeranno due eventi, ad Agnone e a Campobasso in cui interverranno funzionari dell’INAIL, Amministratori e Rappresentanti di Sindacati ed Imprese, perchè chi si reca al lavoro non deve mettere a repentaglio la propria vita e spetta a tutti adoperarsi per assicurare formazione e prevenzione in grado di tutelare l’incolumità di ogni lavoratore dipendente o autonomo che sia.
Inoltre il 13 ottobre è:
1) La Giornata de “La Mela per la Vita” promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla – AISM che vedrà mobilitati i volontari molisani in diverse piazze della Regione per sensibilizzare i cittadini e raccogliere fondi per la ricerca
2) La Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down con manifestazioni che si terranno in 200 città italiane perché “essere differenti è normale”. È necessario vincere luoghi comuni e pregiudizi: le persone con sindrome di down sono “persone come tutti, ma con qualcosa in più. Non solo un cromosoma”. In Molise l’AIPD allestirà punti di incontro in Piazza Municipio a Campobasso, a Casacalenda, Larino, Sant’Elia a Pianisi e Pietracatella.
3) La Giornata Nazionale per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche promossa dal Coordinamento Nazionale Insegnanti Specializzati – CNIS e dal CDH – Centro Documentazione Handicap di Campobasso che da 14 anni si adopera sul territorio per progetti educativi e formativi finalizzati alla valorizzazione delle differenze, puntando all’integrazione delle persone disabili e a diffondere la cultura della diversità come ricchezza della società.
L’insieme di questi appuntamenti mostra il volto di un Molise Solidale, generoso, accogliente, inclusivo e sensibile, che agisce con il cuore e la passione di centinaia di volontari straordinari, attenti e altruisti.
È bello segnalare come Assessore alle Politiche Sociali eventi che restituiscono dignità, rispetto e diritti a migliaia di persone che soffrono per patologie specifiche o per le modalità con cui vengono trattati da una società in cui i pregiudizi ed i preconcetti sono ancora un ostacolo per la piena integrazione di tutti i cittadini.
La Regione Molise è impegnata ad adottare nuove linee di intervento sulle Politiche Sociali, scrivendo insieme alle Associazioni la nuova legge quadro di settore, il nuovo piano triennale 2014-2016 e la nuova programmazione europea 2014-2020.
Ma l’attenzione verso il sociale è un’attività costante e quotidiana dell’Amministrazione Regionale come confermano le Delibere a sostegno dell’Ente Nazionale Sordomuti, Unione Ciechi, ANMIC e ANMIL e la Delibera con sui si agevolano gli operatori socio sanitari delle Case di Riposo, delle Residenze per Anziani e delle Cooperative Sociali impegnati nell’assistenza ai disabili, ai non autosufficienti e agli anziani.
Con questo provvedimento si evita alle strutture il rischio di perdere l’accreditamento e si salvano decine di operatori dalla possibile perdita del posto di lavoro consentendo agli stessi per il tramite di Enti accreditati di formazione di poter acquisire la certificazione delle qualifiche nel mentre prosegue il proprio rapporto di lavoro.
Distinti saluti.
Campobasso, 12 ottobre 2013 Michele Petraroia