Alla cortese attenzione
Ministro dell’Interno
On. Marco MINNITI
Ministro della Difesa
On. Roberta PINOTTI
Ministro della Giustizia
On. Andrea ORLANDO
E p.c.
Presidente ANPI Nazionale
Carla NESPOLO
Segreteria ANPI Nazionale
Organizzazione
Carlo GHEZZI
CGIL – CISL – UIL Nazionali
Oggetto: Manifestazione Nazionale 24.02.2018 “MAI PIU’ FASCISMI – MAI PIU’ RAZZISMI”. Trasmissione del discorso del Presidente Sandro Pertini del 28.06.1960 sul ruolo delle Autorità Pubbliche nel rapporto tra neofascisti e antifascisti.
Nell’aderire convintamente alla Manifestazione Nazionale del 24.02.2018 “MAI PIU’ FASCISMI – MAI PIU’ RAZZISMI” come ANPI Molise abbiamo ritenuto utile riprendere e diffondere il discorso pronunciato dal Presidente Sandro Pertini il 28.06.1960 a Genova sul rapporto tra “Istituzioni, Autorità Pubbliche, Neo-fascisti e Antifascisti” che ci ha inviato il nostro storico Fabrizio Nocera impegnato in attività di ricerca presso la Cattedra di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi del Molise.
Non vogliamo aggiungere nulla alle riflessioni del documento che riteniamo di stringente attualità visto che sempre più spesso ci si ritrova con movimenti e formazioni neofasciste che fanno attività di proselitismo politico, si presentano con i propri simboli alle competizioni elettorali, e promuovono manifestazioni di piazza ed eventi, pubblicazioni e materiali chiaramente ispirati all’ideologia fascista, nel mentre un’indifferenza sempre più diffusa alimentata da superficialità, insensibilità e approssimazioni circonda i valori della Costituzione nati dalla Resistenza Antifascista.
Alcuni storici ammoniscono i partiti liberali e le formazioni democratiche per aver sottovalutato nel 1919, tra i primi episodi di squadrismo, l’assalto e la distruzione della Camera del Lavoro di Milano, rimproverando ex-post a chi si ispirava alla democrazia ,che il fascismo si fondava sulla negazione della libertà, sulle violenze, sulla discriminazione e sull’arbitrio.
Come ebbe a dire, inascoltato, Giacomo Matteotti, “Il fascismo è un crimine, non un’opinione”. Questo convincimento, nel corso del tempo, si è sbiadito a tal punto da porci al cospetto del paradossale parallelismo tra antifascisti e neofascisti, valutando le due parti, come se fossero interscambiabili o da porre in relazione per valori, proposte, ideali e attività.
Come evidenziava con l’arguzia e la profondità di analisi, che lo caratterizzava, il Presidente Sandro Pertini già nel 1960, nel suo discorso di Genova, se le Istituzioni non si fondano sui valori della Costituzione e dell’Antifascismo, applicando le leggi e vietando la ricostituzione, sotto mentite spoglie, del Partito Nazionale Fascista, l’Italia rischia di scivolare progressivamente verso il baratro così come è accaduto in altri Stati Europei, ma con la differenza, non di poco conto, che il fascismo è nato in Italia e dal nostro Paese si è diffuso in Germania, Spagna e in troppi luoghi del Mondo, provando lutti, stermini, guerre e persecuzioni infamanti.
Distinti saluti.
Campobasso, 21 febbraio 2018
L’ANPI Molise
Presidente Loreto Tizzani
Ufficio di Presidenza
Michele Petraroia
Dante Leva
Rifeo Campanella