Lettera a Maria Giuseppa Pistilli

Alla cortese attenzione:

Maria Giuseppa Pistilli

SPOKANE – USA

Cara Maria Giuseppa,

affido l’abbraccio della Tua terra natale a una delle Tue pronipoti che ti raggiungerà nel luogo che Ti ha accolto dal 1948 e da cui le circostanze della vita non ti hanno più permesso di tornare.

Sono 66 anni che vivi nell’ultimo angolo degli Stati Uniti a pochi passi dall’Oceano Pacifico, non lontano da San Francisco e a qualche chilometro da Vancouver.

Ti sei sposata nel 1925, avevi 15 anni, e a 38 hai lasciato Santa Maria delle Macchie a Vinchiaturo per arrivare a SPOKANE, la cittadina dello Stato di Washington in cui vivi con la Tua famiglia americana circondata dall’affetto di tutti.

L’Italia Te la porti nel cuore e nessuno può cancellare i ricordi del Molise e del Matese, i riti, le tradizioni popolari ed i sorrisi di un periodo tribolato ma bello.

Il temperamento forte Ti ha consentito di sopportare il dolore per la scomparsa della giovane figlia venuta a morire per fatalità in un tragico incidente a Sepino nel 1969, e la Tua impressionante lucidità Ti permette alle soglie dei 104 anni di ricordare bene i luoghi natali, la famiglia e l’Italia.

A nome del nostro Molise insieme a queste poche righe scritte con il rispetto e la stima dovuta nei confronti di chi ha sofferto e vissuto le traversìe del Novecento e dell’emigrazione, Ti invio un simbolo della Terra Natale perché sappi che le distanze non annullano i sentimenti e non cancellano l’amore verso i molisani che sono andati lontano.

Un abbraccio grande e grazie per la Tua testimonianza di laboriosità ed attaccamento alle radici.

Campobasso, 28 febbraio 2014

L’Assessore

Michele Petraroia