Alla cortese attenzione
Preside Scuola dell’Infanzia
967 – Belgrano 960 Don Bosco
Villa Itati – Buenos Aires
Prof.ssa Norma Beatriz ALVAREZ
E p.c.
Ministero degli Affari Esteri
Sottosegretario di Stato
Sen. Ricardo Antonio MERLO
Ministero degli Affari Esteri
Direttore Generale per gli
Italiani all’Estero
Dott. Luigi Maria VIGNALI
Commissione Parlamentare
Affari Esteri
Camera dei Deputati
Vice – Presidente
On. Mario Alejandro BORGHESE
Ambasciatore Repubblica
Argentina a Roma
Dott. Francisco SALVADOR
Ambasciatore Repubblica
Italiana in Argentina
Dott. Giuseppe MANZO
Capo del Governo di Buenos Aires
Dott. Horacio Rodríguez LARRETA
Federazioni e Associazioni
Molisane in Argentina
Assessore Regionale ai
Molisani nel Mondo
Ing. Vincenzo COTUGNO
Arcivescovo di Campobasso – Bojano
S.E. GianCarlo Maria BREGANTINI
Sindaco del Comune di Jelsi
Ing. Salvatore D’AMICO
Parroco di Jelsi
Don Peppino CARDEGNA
Scuola di Jelsi “Giuseppe Tedeschi”
Prof.ssa Michelina VALIANTE
Filippo TEDESCHI – Milano
Renzo TEDESCHI – Buenos Aires
Antonio TEDESCHI – Stati Uniti
Asociacion de Carovillesi
Buenos Aires
Dante RICCHIUTI
Asociacion Sant’Ana
di Jelsi – Buoen Aires
Giuseppe VALIANTE
Filomena TESTA
Oggetto: Intitolazione a “Giuseppe Tedeschi” della scuola dell’infanzia a Buenos Aires.
Spettabile Direttrice,
il Comitato Direttivo dell’Associazione “Giuseppe Tedeschi” di Campobasso intende far pervenire all’attenzione delle Istituzioni Scolastiche, agli alunni della vostra scuola e alle loro famiglie, alle Autorità della città di Buenos Aires e della Repubblica Argentina, al Sottosegretario di Stato presso il Ministero degli Esteri, On. Riccardo Merlo, al Vice-Presidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati, On. Mario Borghese, al prof. Dante Ricchiuti, rappresentante della nostra Associazione in Argentina, alla comunità italiana e alle Federazioni del Molise che operano su Buenos Aires ed in Argentina, ai familiari di Giuseppe Tedeschi e all’associazione jelsese “Sant’Ana” il proprio apprezzamento per l’intitolazione della vostra scuola ad un emigrante molisano che tanto si è prodigò in aiuto di poveri, rifugiati, immigrati e bambini nel Barrios di “Villa Itatì” a Quilmes.
Tra le molteplici iniziative promosse da Josè Tedeschi in questa sede ci limitiamo a ricordare il suo impegno educativo per i ragazzi attraverso l’attivazione di corsi di apprendimento, aprendo una biblioteca e spronando gli stessi giovani verso lo studio, la formazione ed il lavoro.
La sua opera per affermare i diritti umani, riscattare gli umili, curare i malati, dare da mangiare ai poveri, istruire i ragazzi, migliorare la qualità della vita del barrios facendo arrivare l’acqua ed altri servizi essenziali, gli costarono prima una dolorosa separazione dalla sua missione religiosa, e da lì a poco causarono il suo rapimento e la morte avvenuta dopo orribili torture che lo sfigurarono a tal punto che nemmeno il fratello lo riconobbe.
Sul caso intervenne anche Amnesty International, ma, a distanza di 42 anni, nessun procedimento è giunto a conclusione per accertare i mandanti e gli esecutori di un delitto così efferato e incomprensibile.
L’allora Sindaco di JELSI (CB), Antonio Maiorano, dopo aver visitato l’Argentina nella seconda metà degli anni Ottanta, promosse l’intitolazione della scuola comunale a “Giuseppe Tedeschi” e consentì al Molise di cominciare a conoscerne la figura e l’opera straordinaria.
In quel solco, nel 2003, un nucleo di volontari della CGIL Molise diedero vita a questa Associazione intitolata a suo nome promuovendo iniziative umanitarie a tutela degli immigrati, dei poveri e delle persone più fragili. Nel corso di 15 anni di attività come volontari ci siamo adoperati sui temi della legalità, della giustizia sociale, dell’antifascismo, della pace, della cooperazione tra i popoli, del consolidamento dei legami con le comunità molisane emigrate all’estero, del riavvio di un accertamento sui responsabili dell’assassinio e di una serie di manifestazioni culturali a cui hanno partecipato tra gli altri diversi Ambasciatori della Repubblica Argentina sia presso la Santa Sede che in Italia.
Far conoscere il messaggio, i valori, l’esempio e gli insegnamenti di Giuseppe Tedeschi per tenerne vivo il ricordo, questo è stato il cuore di un impegno che nella sua essenzialità ci ha visti mobilitati per gli orfanotrofi del Camerun, per difendere la Costituzione Italiana e la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, per aiutare gli immigrati e per non lasciar sole le persone in difficoltà.
La notizia dell’intitolazione di un’istituzione scolastica in Argentina, in una località non lontana dal Barrios di “Villa Itatì” è per tutti noi un segno della forza delle opere di bene che nessun assassinio, per quanto brutale, potrà mai cancellare dal cuore delle persone.
Ci auguriamo che in futuro possa nascere e consolidarsi uno scambio tra le due scuole che portano il nome di “Giuseppe Tedeschi” e che le nostre comunità in Argentina condividano con orgoglio l’opera di questo Testimone della Pace e della Bontà che non ha esitato a sacrificare la propria vita per amore dei poveri e dei bambini.
Cordiali saluti
Campobasso, 28 novembre 2018
Il Comitato Direttivo
Associazione “Giuseppe Tedeschi”
Lidia De Sanctis
Anna Spina
Roberta Iacovantuono
Elisabetta Brunetti
Michele Petraroia
Maria Perrotta
Chiara D’Amico
Annamaria Evangelista
Tony Pietracatella
Maria Tirabasso