Alla cortese attenzione
Presidente del Consiglio Regionale
Ing. Vincenzo Cotugno
Via IV Novembre, 87
86100 Campobasso
Oggetto: Interrogazione a risposta orale e scritta al Presidente della Giunta Regionale del Molise, Paolo di Laura Frattura, inerente i fenomeni di grave dissesto idrogeologico determinatisi tra il 25.11.2013 e il 02.12.2013 nel Comune di Agnone in località “Zarlenga – Masserie Sciabacca”.
Premesso che a seguito delle avverse condizioni atmosferiche verificatesi tra il 25 novembre ed il 02 dicembre 2013 che interessarono il territorio del Comune di Agnone, ed in particolare la località “Zarlenga – Masserie Sciabacca”, si determinò un vasto movimento di dissesto idrogeologico che obbligò lo stesso Comune ad emanare le ordinanze di sgombero per far evacuare le famiglie coinvolte dalla frana;
Vista la nota del 13 gennaio 2014 a firma del Sindaco del Comune di Agnone, con la quale chiese alla Regione Molise un intervento straordinario per fronteggiare le conseguenze del grave movimento intervenuto e contribuire in via straordinaria alle necessità delle aziende agricole e delle famiglie;
Preso atto che all’art. 5 della Legge Regionale n. 9 del 4 maggio 2015 “Legge di stabilità regionale 2015”, pubblicata sul BURM n. 11 del 4 maggio 2015, venne disposto un intervento straordinario che si riporta integralmente <<La Giunta Regionale è autorizzata ad erogare un contributo straordinario, a titolo di ristoro, per gli immobili dichiarati inagibili a seguito dell’evento franoso in Contrada Zarlenga in Agnone, avvenuto a seguito delle avverse condizioni atmosferiche nell’anno 2013, con risorse a valere sull’UPB 126>>;
Tenuto conto che da tale disposto della Legge Regionale n. 9/2015 scaturì la Delibera della Giunta Regionale n. 360 del 15.07.2015, con cui si autorizzò l’erogazione del contributo straordinario per l’importo di 619.410,00 euro da iscriversi sul capitolo n. 12480 del bilancio regionale 2015;
Acquisito che il 28.12.2015 con la Determinazione Dirigenziale n. 7978 si stabilì che la valutazione del ristoro da corrispondere ai proprietari degli immobili dichiarati inagibili a causa dell’evento franoso era pari a € 485.115,00” ;
Accertato inoltre che con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 374 del 28.07.2016 si diede atto che “le risorse liberate del POR Molise 2000-2006 sono certe, attinenti e spendibili per l’erogazione del contributo straordinario a titolo di ristoro, ai sensi dell’art. 5 della Legge Regionale n.9 del 4 maggio 2015” e si incaricò il “Servizio Economia del Territorio, Attività Integrative, Infrastrutture Rurali e Servizi alle Imprese di procedere all’impegno della somma complessiva di € 485.115,00, a valere sul quadro contabile dedicato alle risorse liberate dalla rendicontazione dei progetti coerenti del POR Molise 2000-2006, certe, spendibili e attinenti”;
Considerato che a distanza di poco meno di 3 anni dal verificarsi degli eventi calamitosi persiste e si è comprensibilmente accentuato il disagio per le aziende agricole e per le famiglie coinvolte;
CHIEDO
di conoscere le ragioni che impediscono alle strutture del Dipartimento IV di procedere all’impegno di spesa relativo alle spettanze dovute ai nuclei familiari interessati, al fine di consentire al Dipartimento II di procedere alla liquidazione delle spettanze deliberate.
Campobasso, 10 ottobre 2016
Michele Petraroia