Mario Brusa Romagnoli, Medaglia d’Oro per la Resistenza Antifascista, nacque a Guardiaregia (CB) il 12 maggio 1924, dalla molisana Nicolina Romagnoli e Giuseppe Brusa, piemontese di Vallegioliti (AL) inviato per punizione al confino nell’area del Matese dal regime fascista.
Il nome di battaglia di Mario era “NANDO” e combatté nella Divisione Autonoma Monferrato (Formazione Mauri) prima sulle montagne di Genova e poi in Provincia di Vercelli.
Ferito una prima volta, ed arrestato, riesce a fuggire.
Ancora infermo insieme ad altri partigiani provò a far saltare le linee ferroviarie tra Torino e la Svizzera per fermare i treni dei tedeschi che portavano via parte degli impianti della FIAT. In uno scontro a fuoco “Nando” venne gravemente ferito e catturato dai nazi-fascisti del R.A.U. (Reparto Arditi Ufficiali), condannato a morte, venne fucilato nella Piazza Vittorio Emanuele II° di Livorno Ferraris (VC), nella mattina del 30 marzo 1945.
Secondo la testimonianza del prete, Achille Gorrino, che assistette i condannati all’atto della fucilazione, a cui, il giovane partigiano molisano, lasciò l’ultimo biglietto per i propri genitori, “Nando” ebbe il tempo di gridare “Viva l’Italia libera”.
Il ricordo del suo coraggio ci spinge a tenere vivi gli ideali di libertà e democrazia sanciti nella Carta Costituzionale, trasmettendone il messaggio alle giovani generazioni perché sappiano da dove è nata la Repubblica Italiana.
Per questa ragione riteniamo preziosa l’iniziativa dell’ANPI per il 30 agosto a Guardiaregia che tratterà del “Valore della Costituzione nel ricordo di Mario Brusa Romagnoli”.
I recenti capovolgimenti storiografici e i limiti culturali delle forze democratiche che non sono riuscite a salvaguardare gli ideali costituzionali ci obbligano a tenere alta la vigilanza su questi temi, come ci attestano anche episodi poco chiari come quelli verificatisi a Isernia e che necessitano di adeguati e opportuni approfondimenti in ogni sede.
Campobasso, 28 agosto 2012
P/L’ANPI Molise
Loreto Tizzani
Lorenzo Coia
Michele Petraroia
Nino Angarano
Andrea Vertolo
Filippo Poleggi