Alla cortese attenzione
Presidente della Camera dei Deputati
On. Laura Boldrini
Sottosegretario di Stato al
Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali
On. Franca Biondelli
Camera dei Deputati
Commissione Affari Sociali
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Direttore Generale per l’inclusione
e le politiche sociali
Dott. Raffaele Tangorra
E p.c.
Coordinatore Nazionale Cristiano Sociali
Mimmo Lucà
Prefetto di Campobasso
Dott.ssa Maria Guia Federico
Presidenza della Repubblica
Prof.ssa Luisa Corazza
Delegata per le Politiche Sociali
Confederazioni Sindacali
Associazioni Nazionali e Regionali
di tutela dei non autosufficienti
Oggetto: Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza 2015. Finanziamento del Programma della Regione Molise decorrente dal 1° giugno 2016 fino al 31 maggio 2017. Richiesta di intervento al Ministero del Lavoro e al Parlamento a tutela dei disabili gravi e gravissimi del Molise.
Il Movimento Regionale dei Cristiano Sociali del Molise dal mese di Aprile 2016 ha promosso di concerto con operatori sociali, associazioni, familiari di disabili gravi e gravissimi, amministratori locali e volontari una petizione popolare tesa a salvaguardare l’autonomia del Servizio Politiche Sociali della Regione Molise, potenziando le strutture tecniche e promuovendo il consolidamento degli Ambiti Territoriali e dei Piani Sociali di Zona in linea con la legge quadro regionale n. 13 del 06.05.2014, del suo Regolamento di Attuazione n. 1/2015 e del Piano Sociale Triennale Regionale approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale nella seduta del 1° dicembre 2015 con Delibera n. 313.
In particolare il Movimento dei Cristiano Sociali si è battuto a tutela dei disabili gravi e gravissimi del Molise, sollecitando ogni utile mutamento del Programma per la Non Autosufficienza finanziato con 2.691.000 euro dell’annualità 2015 e riferito al periodo 1° giugno 2016 / 31 maggio 2017, evidenziando immediatamente l’errore di previsione della spesa del 20% dei care giver, nel mentre non erano stati monitorati i bisogni dei 426 disabili gravi presi in carico fino al 31 maggio 2016 per proporre servizi domiciliari socio – assistenziali mirati.
A distanza di un anno dall’azione promossa dal Movimento dei Cristiano Sociali del Molise si registra la paralisi delle attività del settore, il blocco dei bandi dell’Obiettivo Tematico 9 del FSE-POR 2014-2020, il blocco delle borse lavoro, l’assenza di ogni raccordo con i Centri per l’Impiego per la presa in carico dei soggetti svantaggiati, la sottodotazione finanziaria del settore e come nota più dolente il sostanziale fallimento del Programma per la Non Autosufficienza per il periodo 01.06.2016 / 31.05.2017.
A due mesi dalla chiusura del Programma risultano presi in carico per l’assegno mensile pari a 400 euro meno del 20% dei 426 disabili gravi e gravissimi assistiti fino al 31 maggio 2016, nel mentre i servizi alternativi socio-assistenziali domiciliari hanno avuto una serie di difficoltà ad essere attivati a causa dell’assenza di un monitoraggio preliminare sui bisogni differenziati ed individualizzati dagli aventi diritto, dall’assenza di una struttura tecnica di raccordo regionale sull’attività degli Ambiti Territoriali e della criticità a tenere insieme in una Regione che ha il sistema sanitario commissariato da 10 anni, le politiche sociali con le politiche sanitarie.
Onde evitare un danno ai disabili gravi e gravissimi del Molise, urge un intervento del Ministero del Lavoro teso a verificare l’accaduto e a definire ogni utile soluzione di modifica al Programma per la Non Autosufficienza.
Distinti saluti.
Campobasso, 30 marzo 2017
Per il Coordinamento Regionale
Piera Liberanome
Per il Coordinamento Provinciale
Chiara D’Amico
Roberta Iacovantuono