Due sono stati gli eventi che hanno animato il Padiglione della Regione Molise nella giornata di domenica 19 luglio all’Expo 2015 di Milano, due eventi di grande spessore culturale che hanno mostrato ai tanti visitatori volti differenti del Molise.
Alle ore 18.00 con la presenza del Vice Presidente della Regione Molise, Michele Petraroia, la presentazione del libro “Il Molise in cucina” a cura da Mariassunta Palazzo, chef del noto ristorante “Miseria e Nobiltà” di Campobasso, da Antonello Manzo della Cartesio Consulenti Associati srl e da Massimo Mancini, naturalista e attento conoscitore del territorio regionale, ed è edito da Gianfranco Galati, Agr Editrice.
Oltre un anno di lavoro tra preparazione di ricette, realizzazione di fotografie, stesura dei testi, hanno portato ad un volume innovativo sia nei contenuti che nella veste grafica ma anche ricco di storia e memoria di un passato gastronomico della cultura culinaria molisana a km 0.
Alle 19.00, invece, in un evento dal titolo “Verso il Giubileo della misericordia. Dal Molise al Mondo camminando lungo le strade della solidarietà” sono stati consegnati degli attestati umanitari a molisani che si sono distinti nel campo della cultura, dell’impresa, della sanità e dell’azione missionaria.
L’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Molise, in collaborazione con la Diocesi di Campobasso, con l’Amministrazione Comunale di Jelsi, con l’Istituto Mater Orphanorum di Milano e con l’Associazione Sociale e Culturale “Padre Giuseppe Tedeschi”, ha inteso rendere omaggio alla memoria di Padre Antonio Rocco, di Cercemaggiore, fondatore delle Oblate Mater Orphanorum oggi presenti in diversi paesi dell’Africa e del Sud America dove si prendono cura dei bambini orfani e abbandonati ; a Padre Giuseppe Tedeschi, di Jelsi, sacerdote salesiano ucciso il 2 febbraio 1976 in Argentina perché dedito alla cura dei baraccati della Favela di Villa Itatì; a Ermanno D’Andrea, di Capracotta, proprietario della D’Andrea SpA, che da decenni investe parte degli utili della sua azienda per costruire scuole in Guinea Bissau e finanziando progetti di sostegno alle popolazioni locali; a Massimo de Vita, di Ripalimosani, Direttore Artistico del Teatro Officina di Milano che da decenni coinvolge nei propri lavori il Movimento Operaio, i soggetti svantaggiati e i diversamente abili; Nicola Fazio, di Toro, Direttore dell’Unità Oncologica Medica Gastrointestinale e Tumori Neuroendocrini dell’I.E.O. ; a Eulalia D’Amico, volontaria di Jelsi che dal 2008 si è recata in Camerun per portare il suo aiuto ai bimbi abbandonati degli orfanotrofi di Ngaoundéré e Touboro gestiti dalle Mater Orphanorum.
Oltre all’Assessore Michele Petraroia sono intervenuti Suor Lucilla Passoni della Direzione Generale delle Mater Orphanorum di Milano, Ermanno D’Andrea, Massimo De Vita, Filippo Tedeschi, fratello di Padre Giuseppe, Michele Mazzocco, assessore comunale di Jelsi e Chiara D’Amico dell’Associazione Tedeschi dando vita ad un momento carico di emozioni che ha dato l’idea di un Molise terra di solidarietà e di forti sentimenti umanitari.
Campobasso, 20 luglio 2015