Procede a passo spedito la volontà condivisa ma soprattutto l’iter amministrativo della struttura regionale competente di dotarsi, nell’arco di pochi mesi, di un piano di dimensionamento scolastico, tassello fondamentale della programmazione nel settore dell’istruzione.
Dopo i vari tavoli tecnici tenutisi presso l’Assessorato all’Istruzione nel corso del mese di maggio e, in seguito all’ultimo incontro dell’11 giugno scorso in cui si sono confrontate le organizzazioni sindacali e gli attori coinvolti, a vario titolo, nel sistema scolastico regionale, ieri pomeriggio, presso l’Assessorato di Via Toscana a Campobasso, il Vicepresidente dell’Esecutivo regionale nonché Assessore al ramo, Michele Petraroia, ha voluto proseguire la sinergia finora messa in campo, illustrando e valutando opinioni e suggerimenti riguardo le linee guida relative agli indirizzi di programmazione e i criteri generali per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche molisane per l’anno scolastico 2014/2016, approvate dalla Giunta regionale del Molise lo scorso 17 giugno.
Presenti all’incontro il Vice Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Giuliana Petta, il Presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis, assieme al funzionario del relativo Servizio provinciale, Elisa Scocchera, il funzionario delegato dal Presidente della Provincia di Isernia, Maria Monaco, un rappresentante dell’ANCI Molise nella persona di Michelina Spina, il dirigente regionale del Servizio Sistema integrato dell’Istruzione e della formazione professionale, Luciana Smargiassi, assieme alla funzionaria del competente Servizio, Maria Vittoria Corona, e i delegati delle sigle sindacali CGIL, CISL, UIL, GILDA del comparto Scuola.
“I criteri che abbiamo adottato come Giunta regionale – ha precisato l’Assessore regionale Petraroia – sono il frutto scaturito dall’ascolto e dalla piena collaborazione con l’Ufficio Scolastico regionale, le organizzazioni sindacali e i vari esperti del mondo della scuola ed è proprio in base a tali indicazioni che le Amministrazioni provinciali predisporranno, dopo aver acquisito le proposte comunali, i rispettivi Piani entro il 20 ottobre 2013”.
Linee guida semplici e snelle, elencate in nove punti, che stabiliscono la valenza triennale del piano di dimensionamento, la cui entrata in vigore è prevista a partire dall’anno scolastico 2014/2015, una particolare attenzione alla sicurezza degli edifici scolastici nella scelta di programmazione della rete così come una netta riduzione al meccanismo di aggregazione delle scuole in istituti omnicomprensivi.
Da valutare, attentamente, inoltre, la presenza di pluriclassi nelle scuole primarie e secondarie di I grado in quanto la loro permanenza, inevitabilmente, creerebbe un abbassamento del livello qualitativo della didattica con ricadute negative per l’apprendimento degli alunni; al tempo stesso, però, sarà necessario calibrare l’aggregazione alle istituzioni scolastiche dei centri maggiormente urbanizzati al fine di evitare lo spopolamento delle aree interne.
“Siamo perfettamente coscienti della fase delicata a cui stiamo andando incontro – ha precisato il Vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, – ed è per tale ragione che abbiamo istituito una cabina di regia che dovrà coordinare e sovrintendere l’evolversi di questo bel percorso condiviso che, ci auguriamo, possa recuperare il periodo di marginalizzazione che la scuola ha vissuto negli ultimi anni”.
Una cabina di regia, della quale fanno parte tutti i rappresentanti intervenuti, a vario titolo, nell’incontro di ieri, che potrà aiutare ed agevolare, innanzitutto, il compito delle amministrazioni provinciali e che, grazie al supporto dell’ANCI e delle organizzazioni sindacali, possa creare occasioni di carattere informativo sul territorio con le amministrazioni comunali che siano preparatori agli incontri che saranno stabiliti dalle amministrazioni provinciali.
“Contiamo in tal modo di rispettare i tempi tecnici che la Giunta regionale si è prefissata lo scorso 17 giugno – ha affermato l’Assessore regionale all’Istruzione – per arrivare ad approvare il nuovo piano di dimensionamento scolastico entro il 1 dicembre 2013”.
Al termine dell’incontro, i “registi” della scuola hanno previsto successivi confronti che verranno estesi anche ai dirigenti scolastici e ai Sindaci del territorio molisano.
Espressa anche soddisfazione da parte delle organizzazioni sindacali riguardo la decisione adottata dalla Giunta regionale relativa alla rimodulazione del calendario scolastico.
Campobasso, 27 giugno 2013 Ufficio Stampa