Saranno gli alunni e gli studenti delle scuole di Duronia, Torella del Sannio, Fossalto e Frosolone, a leggere i nomi delle vittime molisane della miniera di Monongah dando seguito a progetti didattici che hanno visto impegnato l’Istituto Comprensivo scolastico di Castropignano e quello di Frosolone, su una pagina dell’emigrazione molisana degli inizi del ‘900 .
L’obiettivo principale della manifestazione è quello di ricordare gli 87 lavoratori partiti dai nostri comuni per inseguire un sogno di benessere e che al contrario trovarono sulla loro strada lo sfruttamento selvaggio delle imprese minerarie che per pochi spiccioli li costringevano a turni massacranti facendoli vivere in baracche fatiscenti in una zona fredda e isolata di quell’America matrigna.
E bisogna che queste radici profonde del Molise vengano conosciute, studiate e trasmesse alle nuove generazioni per tenerle vive a monito della storia sui temi della sicurezza del lavoro e dei diritti dei migranti.
Il 5 dicembre nella Chiesa di San Nicola di Duronia, i ragazzi leggeranno il nome di Fiorangelo Di Salvo che aveva solo 12 anni e rimase sepolto sotto quella miniera insieme ad altri 35 duroniesi. Tra questi un quindicenne, due sedicenni, due diciassettenni, tre diciottenni e due diciannovenni. Undici giovanissimi di Duronia partiti con tanta gioia dal loro paese per andare a morire nelle viscere della montagna americana.
Per la nostra Associazione è importante scuotere dal torpore le coscienze, coinvolgere le istituzioni scolastiche, civili e religiose, commemorare quelle vittime molisane e trarre un doppio insegnamento di accoglienza verso i migranti che arrivano in Molise e di forte impegno sulla sicurezza sul lavoro.
Campobasso, 3 dicembre 2012
Il Vice-Presidente
Monica Di Tota
P/l’Associazione
Mariachiara D’Amico