IL MOLISE PONE FORMALMENTE LA QUESTIONE DELL’IMPUGNATIVA DELL’ART. 6 DELLA LEGGE 25/2014 SUI 60 MILIONI DI RESIDUI DEL BILANCIO 2013.
Dopo la sessione delle ore 10.30 della Conferenza dei Presidenti si è svolta alle 14.00 la Conferenza Stato-Regioni e alle 15.00 la Conferenza Unificata Stato – Regioni – Province e Comuni. Tra i provvedimenti adottati c’è l’Intesa sulle modalità e sui capitoli di Bilancio riferiti ai tagli di 5,3 miliardi di euro a danno delle Regioni sanciti nel disposto della legge finanziaria 2015. Sulla parte di 2 miliardi di tagli alla sanità è stato accordato alle Regioni lo slittamento al 30 marzo del termine entro il quale concordare la tipologia delle voci da eliminare nella spesa sanitaria.
Altra Intesa è stata raggiunta sull’anticipo del 60% dei trasferimenti alle Regioni per il finanziamento del Trasporto Pubblico Locale e per la definitiva chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziali. Su questo punto, la Regione Molise ha consegnato i propri atti al Sottosegretario alla Sanità Vito De Filippo con cui si è condiviso un percorso unitario con la Regione Abruzzo su una Residenza specifica da destinare ai pazienti attualmente ospitati in diversi OPG della Campania e della Toscana.
Al termine della trattazione dei punti all’ordine del giorno, il Ministro dell’Interno Alfano, ha chiesto e ottenuto di istruire un ultimo provvedimento in materia di contabilità e di bilancio, a nome della delegazione del Governo presente ai lavori (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianclaudio Bressa, Vice-Ministro della Giustizia Enrico Costa, Sottosegretario ai Trasporti Umberto Del Basso DeCaro, Sottosegretario allo Sviluppo Simona Vicari oltre a De Filippo della Sanità e al Vice-Ministro dell’Agricoltura Andrea Olivero). I relatori del Governo hanno richiamato l’esigenza di un forte raccordo operativo tra i diversi livelli istituzionali in materia contabile e di bilanci raccogliendo la sostanziale condivisione delle delegazioni dell’ANCI con Enzo Bianco, delle Province e delle Regioni.
Sulla questione sono intervenuto formalmente esprimendo condivisione per il documento presentato dal Ministro Alfano perché aiuta a superare le criticità connesse con i tagli ai trasferimenti agli enti locali e alle Regioni con lo stravolgimento delle Province prodotto dalla legge Delrio che oggettivamente rende problematico approvare i bilanci di queste amministrazioni.
E nello spirito del provvedimento ho chiesto al Governo di ritirare l’impugnativa dell’art. 6 della legge 25/2014 (assestamento di bilancio) decisa nell’ultimo Consiglio dei Ministri e trasmessa alla Corte Costituzionale. Ho ricordato che nel 2013 l’amministrazione regionale chiese l’intervento della Ragioneria Generale dello Stato e del Servizio Ispettivo del Ministero dell’Economia per accertare tutti i residui attivi e passivi viste le bocciature degli ultimi tre bilanci regionali da parte della Corte Costituzionale. Grazie a mesi di lavoro la Ragioneria dello Stato concluse gli accertamenti con la verifica di uno scostamento di 60 milioni di euro e indicò le procedure contabili per risolvere il contenzioso. La Regione Molise rispettando tali indicazioni si è vista parificare i bilanci dalla Corte dei Conti e ha inserito nel consuntivo 2013 il correttivo di 60 milioni riportato anche in sede di assestamento (art. 6 legge 25/2014) con l’intesa di recuperare tale esposizione con il pagamento di 2 milioni nel 2014 e il resto della somma con rate annue di 5,8 milioni per dieci anni. Questo percorso condiviso con il Ministero dell’Economia si è scontrato con la scelta intempestiva del Consiglio dei Ministri che presupponeva il rientro dell’intera somma dei 60 milioni negli ultimi 15 giorni di dicembre. Il Governo ha accolto la mia sollecitazione di aprire urgentemente un confronto teso al ritiro del ricorso alla Consulta e al termine della riunione mantenendo l’impegno si è soffermato prima con il Sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta che verificherà la vicenda al MEF, e quindi c’è stato un primo incontro con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Gianclaudio Bressa assistito dal Capo di Gabinetto del Ministro degli Affari Regionali Luigi Fiorentino e dal Segretario Generale della Conferenza Unificata Antonio Naddeo.
La riunione si è conclusa con l’impegno del Governo di convocare congiuntamente il Ministero dell’Economia e la Regione Molise per accertare la questione e individuare una soluzione utile.
Campobasso, 26 febbraio 2015
Michele Petraroia