AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA “DON CARLO PISTILLI”. DEFINITO UN PERCORSO PER SALVAGUARDARE LA CASA DI RIPOSO “Colitto” DI VIA DELLE FRASCHE E PER COMPLETARE LA R.S.A. E LA VECCHIA SEDE DI VIA GARIBALDI.
Grazie ad una proficua collaborazione istituzionale in un incontro svoltosi il 15 novembre presso l’Assessorato alle Politiche Sociali è stato definito un percorso che consente al Comune di Campobasso accreditare la Casa di Riposo “Colitto” di Via delle Frasche entro il termine del 31.12.2013 evitando problemi di diversa ubicazione per gli ospiti e riflessi negativi per i collaboratori e gli amministratori dell’Azienda di Servizi alla persona “Don Carlo Pistilli”. La ditta completerà i lavori entro venti giorni e sarà possibile superare in tempo utile gli ultimi ostacoli che precludevano l’accreditamento definitivo della Casa di Riposo. Nel corso della riunione a cui hanno preso parte l’Assessore Comunale Aldo De Benedittis, il Coordinatore dell’Ambito Territoriale di Campobasso Vincenzo De Marco, il Direttore Generale per la Salute Antonio Lastoria, il Direttore del Distretto ASREM di Campobasso Sergio Rago, i consiglieri comunali Tommaso Iocca e Pietro, Maio, il Presidente dell’ASP-Pistilli M. Santoli insieme alla Direttrice De Lellis oltre al Direttore dell’Assessorato Michele Colavita e ai funzionari regionali, ci si è soffermati anche sull’evoluzione dei cantieri delle due sedi di Via Garibaldi acquisendo anche in questo caso notizie positive. La ditta che gestisce il cantiere si è impegnata a completare l’opera e consegnare i lavori entro il 31 dicembre consentendo in tal modo al Comune di procedere insieme all’ASP-Pistilli ad avviare le procedure per il riconoscimento dell’agibilità della nuova struttura e avviare le pratiche per l’accreditamento come Residenza Sanitaria Assistita per almeno 57 posti letto. Presso gli stessi locali potrebbero essere ubicati 20 posti letto per il Progetto Alzheimer lasciando i rimanenti 20 posti letto per emergenze abitative. Nella sede storica della Casa di Riposo Pistilli di Via Garibaldi oltre ad ospitare gli anziani resterebbe l’opportunità di aprire una mensa per i poveri nel centro della città facilmente raggiungibile per i bisognosi. Su questo percorso si è registrata ampia condivisione tra le diverse amministrazioni coinvolte e ci si è impegnati ad accelerare l’iter di completamento ed accreditamento che arrecherà vantaggi occupazionali con nuovi assunti e risparmi economici a fronte di pazienti impropriamente ricoverati al Cardarelli al costo di 900 euro al giorno a fronte di somme di gran lunga inferiori riconosciute alla RSA.
Campobasso, 17 novembre 2013 Michele Petraroia