Avviso Pubblico per l’individuazione di potenziali destinatari dei tirocini di orientamento, formazione e inserimento/reinserimento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione da svolgersi presso i Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Venafro.
Destinatari degli interventi:
I destinatari dei tirocini sono le persone che, alla data di pubblicazione dell’Avviso regionale nel BURM, ovvero il 04.07.2017, risultino in possesso di tutti i seguenti requisiti:
a) siano residenti in uno dei Comuni dell’Ambito di Venafro da non meno di 24 mesi;
b) siano di età compresa tra i 16 anni compiuti e i 64 anni non compiuti;
c) siano alternativamente:
c.1) persone svantaggiate, ai sensi dell’articolo 4 comma 1 della L. 381/1991: si considerano persone svantaggiate:
c.1.1) gli invalidi fisici, psichici e sensoriali (in possesso di certificazione di invalidità e/o certificazione di disabilità ai sensi della L.104/92);
c.1.2) gli ex degenti di istituti psichiatrici (in possesso di documentazione sanitaria attestante la dimissione da detti istituti);
c.1.3) i soggetti in trattamento psichiatrico (in possesso di certificazione medica di “presa in carico” del Dipartimento di Salute Mentale competente per territorio);
c.1.4) i tossicodipendenti e/o gli alcolisti (in possesso di certificazione medica di “presa in carico” del Servizio per le Tossicodipendenze competente per territorio);
c.1.5) i minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare (persone di età compresa tra i 16 anni compiuti e i 18 non compiuti in carico ai servizi sociali comunali);
c.1.6) i condannati ammessi alle misure alternative alla detenzione previste dagli articoli 47, 47-bis, 47-ter e 48 della legge 26 luglio 1975, n. 354, come modificati dalla legge 10 ottobre 1986, n. 663 (in possesso di relativo attestato del godimento dei benefici citati emesso dall’Ufficio per l’Esecuzione Penale Esterna competente);
c.1.4) i migranti, ovvero cittadini extra-comunitari in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità;
c.2) lavoratori svantaggiati ai sensi del Reg. CE n. 651/2014 definiti come chiunque soddisfi una delle seguenti condizioni:
c.2.1) non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi (desumibile dal certificato storico – il c.d. C2 storico – rilasciato dal Centro per l’Impiego competente);
c.2.2) avere un’età compresa tra i 16 anni compiuti e i 25 anni non compiuti;
c.2.3) non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3) o aver completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
c.2.4) aver superato i 50 anni di età;
c.2.5) essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico (da intendersi come persona appartenete ad un nucleo familiare anagrafico composto soltanto da sé stessi e che risulta avere una o più persone fiscalmente a carico, come riportato nella dichiarazione dei redditi riferita ai redditi 2016);
c.2.6) essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato. A tal fine si fa riferimento al Decreto Interministeriale dei Ministeri del Lavoro e dell’Economia del 22.12.2014 con il quale sono individuati i settori in cui esiste una disparità di genere superiore al 25%;
c.2.7) appartenere a una minoranza etnica di uno Stato membro dell’UE e avere la necessità di migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa per aumentare le prospettive di accesso ad un’occupazione stabile.
siano in condizione di povertà o a rischio di povertà accertata attraverso il possesso di un reddito ISEE familiare non superiore a 6.000,00 euro (l’ISEE è prodotto ai sensi del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159, “Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)”, così come modificato ed integrato dall’articolo 2-sexies del decreto-legge 29 marzo 2016, n. 42, convertito con modificazioni dalla Legge 26 maggio 2016, n. 89, e, in particolare, comprensivo di DSU compilata ai sensi del Decreto Interministeriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 01.06.2016);
d) siano disoccupati, inoccupati o non occupati ai sensi del D.Lsg. 150/2015, come specificato nella Circolare della Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 34 del 23.12.2015 (desumibile dal certificato di disoccupazione rilasciato dal competente Centro per l’Impiego), eccetto per coloro che risultino occupati ai sensi del precedente comma c.2.6;
e) siano appartenenti ad un nucleo familiare in cui tutti i membri in età lavorativa (ossia di età compresa tra i 16 anni compiuti e i 64 anni non compiuti) risultino disoccupati, inoccupati o non occupati ai sensi del D.Lsg. 150/2015, come specificato nella Circolare della Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 34 del 23.12.2015, o nel caso in cui un solo membro della famiglia risulti occupato con reddito personale lordo non superiore a 16.000 euro l’anno se dipendente e 9.000 euro l’anno se autonomo (desumibile dal certificato di disoccupazione di ciascun membro della famiglia in condizione lavorativa rilasciato dal competente Centro per l’Impiego e/o dalla dichiarazione dei redditi del componente occupato riferita ai redditi 2016) ;
f) siano appartenenti a un nucleo familiare i cui componenti non beneficiano di altri tirocini di inclusione sociale o di interventi analoghi, intendendo per analoghi altri tipi di tirocinio.
Possono partecipare ai tirocini anche le persone che appartengono a nuclei familiari monocellulari (persone sole): in tal caso è richiesto il possesso di tutti i precedenti requisiti ad eccezione del punto f).
Per la sola quota di tirocini riservati ai migranti, (4), i destinatari sono persone extracomunitarie che, alla data di pubblicazione del presente Avviso, hanno una età compresa tra 16 e 64 anni, sono in possesso di permesso di soggiorno e risultano presenti sul territorio del Molise da almeno 3 mesi, a decorrere dal rilascio del permesso di soggiorno.
La presenza sul territorio regionale, successiva al rilascio del permesso di soggiorno, è dimostrabile attraverso qualsiasi documentazione ufficiale attestante tale requisito (iscrizione anagrafe dei residenti, iscrizione all’anagrafe temporanea, contratto di lavoro, contratto di affitto, contratto fornitura servizi, iscrizione a Centro provinciale Istruzione Adulti, attestazione presenza in centri di accoglienza).
È consentito presentare una sola domanda di tirocinio per nucleo familiare.
Tutti i requisiti, ancorché certificati, devono essere dichiarati ai sensi del D.P.R. 445/2000 e l’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale di Isernia sottopone a controlli e verifiche il contenuto delle dichiarazioni secondo le modalità e le condizioni previste dagli artt. 71 e 72 del D.P.R. 445/2000. Qualora dai controlli emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti ed incorre nelle sanzioni penali previste dall’Art. 76 del D.P.R. 445/2000.
Le domande possono essere presentate entro e non oltre le ore 12.00 del 14 agosto 2017.
Avviso-tirocini-formativi-atsvenafroAllegato_A_modello_domanda_atsvenafro
Allegato_B_modello_domanda_migranti-atsvenafro
Burm del 04.07.2017