Si è tenuta nel pomeriggio su convocazione del Presidente della IV Commissione Consiliare, Nico Ioffredi, l’audizione dell’Assessore alle Politiche Sociali, Michele Petraroia, sulla proposta di legge quadro n. 48 concernente il riordino del sistema integrato degli interventi e sei servizi sociali.
Nel corso dell’illustrazione il Vice-Presidente della Giunta si è soffermato sul rilievo di un provvedimento che recepisce nella legislatura della Regione Molise la legge quadro nazionale di settore la n. 328 del 2000.
Grazie all’adozione della nuova normativa si stabilisce una cornice di riferimento sulle politiche sociali offrendo certezze a tutti gli interlocutori che operano in un ambito di grande delicatezza.
Con l’approvazione della PdL n. 48/2013 si darà sicurezza ai comuni, alle associazioni, alle strutture assistenziali, al terzo settore, alle cooperative, ai sindacati, al volontariato, agli operatori sanitari e a tutti coloro che interagiscono con le fragilità, con la povertà, con la disabilità, con le dipendenze patologiche, con i bisogni inevasi essenziali, con la dispersione scolastica, con i problemi dei migranti e con tutte le esigenze delle tossicodipendenze, dell’inclusione sociale e dell’integrazione delle fasce deboli.
In una fase densa di difficoltà, ma anche di opportunità come il nuovo FSE che disciplina la destinazione del 20% dei fondi europei al contrasto della povertà è importante dotarsi di un provvedimento legislativo quadro su cui dovrà discutere il nuovo Piano Triennale Sociale 2014-2016 con una logica sistemica di coordinamento e raccordi che migliori la funzionalità dei servizi sociali e non lasci i più poveri ed i più deboli al proprio destino.
Campobasso, 13 gennaio 2014
Ufficio stampa