Alla cortese attenzione:
Consiglio Direttivo di
Medicina Democratica
“Movimento di Lotta
per la Salute Onlus”
Via dei Carracci, 2
29149 – MILANO
Oggetto: Appello e proposta di discussione e iniziativa: Diritto alla Salute, Sanità Pubblica universale, gratuita e partecipata – Per un Coordinamento Nazionale: la salute non è una merce, la sanità non è una azienda. Adesione.
L’Associazione “Giuseppe Tedeschi” di Campobasso, da sempre impegnata sul territorio con un’attenzione costante alla salute dei cittadini, alla tutela dell’ambiente nel rapporto tra Uomo e Natura, come annuncia Papa Francesco nell’Enciclica verde “Laudato Si”, e che ha a cuore la centralità della persona, aderisce all’appello “Diritto alla Salute, Sanità Pubblica universale, gratuita e partecipata – Per un Coordinamento Nazionale: la salute non è una merce, la sanità non è una azienda”.
La catastrofe del coronavirus e della sua diffusione, non solo ci impone un’attenta riflessione sui tagli alla sanità fatti negli ultimi trenta anni e su quelle politiche di privatizzazione, ma ci riporta alle origini storiche e alle ragioni dello strumento che oggi è maggiormente investito dall’emergenza: il Servizio Sanitario Nazionale. In effetti, quest’ultimo nei suoi caratteri di servizio pubblico e universalistico costituisce un essenziale mezzo a nostra disposizione. L’emergenza da coronavirus sollecita, dunque, a ripensare i sistemi sanitari e la loro organizzazione, recuperando, ad esempio, il ruolo della medicina territoriale, recuperando i progetti e i programmi sanciti nella Legge 833 del 1978, ossia finanziamento, prevenzione, distretti e riabilitazione, con un modello centralizzato di spesa.
La tutela della salute va concepita come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, come stabilisce la nostra Costituzione; riconoscere la salute come un bene comune, accessibile a tutti, indisponibile e inalienabile comporta la massima assunzione di responsabilità sociale anche da parte dei singoli membri della comunità che si sentiranno chiamati a condurre stili di vita e comportamenti meno a rischio, più sobri, più attenti all’ambiente.
Campobasso, 11 maggio 2020
La Presidente
Lidia De Sanctis
La Coordinatrice
Roberta Iacovantuono