GIOVANNI, FILOMENA ED I LORO TRE BIMBI AVRANNO PRESTO UN ALLOGGIO POPOLARE. AVVIATA A SOLUZIONE IL DRAMMA DEL NUCLEO FAMILIARE CAMPOBASSANO, CHE DA ANNI LOTTA CON MALATTIE, E PROBLEMI LAVORATIVI, SENZA SOSTEGNI ECONOMICI, O REDDITI DI ALCUN GENERE.
L’Associazione di volontariato “Padre Giuseppe Tedeschi” Onlus, ringrazia gli amministratori pubblici, le istituzioni locali, le emittenti televisive, gli organi di stampa, i cittadini e tutti coloro, che hanno sostenuto le giuste ragioni della famiglia D’Aversa, e prende atto con gioia dell’allegata comunicazione della Prefettura di Campobasso con cui si indica una possibile e ravvicinata risoluzione positiva della vicenda.
Non aggiungiamo nulla alle tante parole di queste settimane sui problemi di lavoro, di malattie e di alloggio che assillano Giovanni, Filomena ed i loro tre bambini, e ci limitiamo solo a dire grazie a chi non li ha lasciati ne buio della solitudine in un momento così delicato.
L’impegno della CARITAS diocesana e la quotidiana assistenza della Parrocchia di San Giovanni Battista, li ha sostenuti moralmente e materialmente negli ultimi due anni, consentendogli di reperire i generi di prima necessità o l’occorrente per la scuola e per i problemi di salute senza essere costretti a rubare o a compiere gesti estremi. Ma ciò che colpisce è la mancanza di certezze per i cittadini che vivono in condizioni di disagio perché non esistono strumenti di tutela legislativa che ne permettano la sussistenza con dignità e decoro.
Per questo come Associazione lanciamo l’appello alla Regione Molise per far attivare il Reddito Minimo di Cittadinanza in modo tale che in situazioni estreme ci sia una possibilità per i comuni di assistere le famiglie in difficoltà senza che le stesse vengano abbandonate al proprio destino.
Campobasso, 17 agosto 2012
P/la Presidenza
Monica Di Tota
P/l’Associazione
Patrizia Carnevale
P/l’Associazione
Mariachiara D’Amico