Alla cortese attenzione:
Ministro del Lavoro
Prof. Enrico Giovannini
Via Veneto, 56
00187 ROMA
E p.c.
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Dott. Filippo Patroni Griffi
Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370
00187 ROMA
Ministro dell’Economia e delle Finanze
Dott. Fabrizio Saccomanni
Via XX Settembre, 97
00187 ROMA
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Viceministro Dott. Stefano Fassina
Via XX Settembre, 97
00187 ROMA
Ministro dello Sviluppo Economico
Dott. Flavio Zanonato
Via Veneto, 33
00187 ROMA
Ministro dell’Agricoltura
Dott.ssa Nunzia De Girolamo
Via XX Settembre, 20
00187 ROMA
Sottosegretario di Stato
ai Rapporti con il Parlamento
On. Sabrina De Camillis
Largo Chigi 19
00187 ROMA
Regione Molise
Presidente della Giunta
Dott. Paolo Di Laura Frattura
Via Genova, 11
86100 CAMPOBASSO
Prefetto di Campobasso
Dott. Francescopaolo Di Menna
Piazza G. Pepe, 24
86100 CAMPOBASSO
Consiglio Regionale del Molise
Presidente Dott .Vincenzo Niro
Via IV Novembre, 87
86100 CAMPOBASSO
Consiglio Regionale del Molise
Presidente II Commissione Consiliare
Dott. Carmelo Parpiglia
Via XXIV Maggio, 129
86100 CAMPOBASSO
Camera dei Deputati
XI Commissione
Lavoro Pubblico e Privato
Piazza Montecitorio
00186 ROMA
Senato della Repubblica
XI Commissione
Lavoro e Previdenza Sociale
Piazza Madama
00186 ROMA
Delegazione Parlamentare del Molise
Regione Molise
Commissione Tripartita
Via Toscana, 51
86100 CAMPOBASSO
Commissione Regionale INPS
Via Zurlo, 11
86100 CAMPOBASSO
CGIL – CISL – UIL – UGL
Oggetto: Regione Molise. Emergenza lavoro.
Giuseppe Rosati è uno dei 28.690 giovani molisani disoccupati/inoccupati tra i 18-35 anni, laureato in agraria di Santa Croce di Magliano (CB), con specializzazioni post-laurea ed esperienze professionali che, non scorgendo speranze di futuro in Molise, il 25 maggio è emigrato per il Canada e grazie ai contatti intercorsi col Patronato INCA di Montreal, ieri era già al lavoro come agronomo in un’azienda agricola locale che occupa 250 addetti.
La storia di Giuseppe è emblematica. Nella regione, sulla base dei dati ISTAT, la disoccupazione giovanile è passata dal 29% del 2011 al 42% del 2012, mentre quella femminile dal 36% al 44%.
Le ore di cassa integrazione straordinaria sono cresciute del 558% tra il primo quadrimestre 2012 ed il primo quadrimestre 2013 (da 126.453 ore a 832.991 ore).
Nel corso del 2012, hanno usufruito della cassa straordinaria 5.575 lavoratori per un totale di 1.356.203 ore.
Sempre nel 2012, l’INPS ha pagato 1.066.681 ore di cassa ordinaria che hanno coinvolto 5.359 lavoratori.
Le unità lavorative che hanno usufruito della disoccupazione ordinaria sono state n. 5.515 a cui si aggiungono n. 912 persone in mobilità ordinaria, n. 1.090 con la nuova indennità dell’ASPI e n. 180 con la mini-ASPI oltre a n. 225 trattamenti di disoccupazione per l’edilizia.
A questi numeri terrificanti in una regione che conta un totale di 105mila addetti complessivi in tutti i settori (dati ISTAT e Banca d’Italia) si aggiungono i lavoratori che usufruiscono degli ammortizzatori sociali in deroga che, per il 2013, si avvicinano alle 4 mila unità per un importo presumibile di 33 milioni di euro a copertura (stime di ITALIA LAVORO).
Non menziono, perché più difficile da censire, i lavoratori che non hanno raggiunto i requisiti minimi per accedere ai trattamenti di disoccupazione, di cassa integrazione e/o di mobilità.
Ne, tanto meno, aggiungo i dipendenti di aziende appartenenti a settori esclusi dagli ammortizzatori sociali in deroga, come ad esempio gli avventizi della filiera agro-alimentare che da soli superano le 500 unità.
A fronte di una simile situazione d’emergenza, che ho raccolto in schede di sintesi da consegnare nell’incontro in programma oggi alle 15.00 al Ministro del Lavoro, occorrono provvedimenti tempestivi, efficaci, con misure straordinarie in favore dei giovani, delle donne, dei disoccupati di lunga durata e a sostegno di cassintegrati e lavoratori in mobilità.
Per affrontare una situazione eccezionale che mina alle fondamenta il sistema economico e sociale regionale, è stato sollecitato un confronto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il Sottosegretario Filippo Patroni Griffi che ha anticipato la disponibilità ad aprire un confronto specifico con la Regione Molise, con il Sottosegretario Sabrina De Camillis e con i competenti Ministeri del Lavoro, dello Sviluppo Economico, dell’Economia e dell’Agricoltura sui seguenti temi:
1. Assegnazione allo stabilimento FIAT di Termoli della produzione del nuovo motore;
2. Vertenze sulle filiere dell’avicolo (SOLAGRITAL – ARENA), del tessile (IT Holding – Ittierre), del bieticolo-saccarifero (Zuccherificio del Molise) e delle crisi relative al comparto dell’edilizia;
3. Sblocco delle risorse per la ricostruzione post-sisma;
4. Sblocco dei fondi per la sanità autorizzando la stabilizzazione dei precari e superando il blocco del turn over connesso con il Piano di Rientro del debito del 30 marzo 2007.
Distinti saluti.
Campobasso, 31 maggio 2013
Michele Petraroia