I lavoratori della “Guala Closures Spa” di Termoli, al momento in Cassa Integrazione Straordinaria, continuano a lamentare l’indifferenza che le istituzioni, le amministrazioni e le autorità preposte mostrano nei confronti di chi oggi, in un contesto alquanto preoccupante di crisi economica e sociale, chiede risposte esaustive sul prosieguo della cassa integrazione per partecipare attraverso mirati programmi di riqualificazione, formazione professionale e riorientamento, al rilancio dell’azienda. Ricordo che i 18 lavoratori della società, costituitisi nel comitato spontaneo “QUELLIFUORI”, sono stati collocati con apposito Verbale d’Accordo del 4 Maggio 2012 in CIGS per l’annualità 2 Luglio 2012 – 1 Luglio 2013. Come membro del coordinamento di PrimaPersona Molise, chiedo a nome mia e di tutta l’associazione, che si faccia chiarezza su una situazione non più tollerabile ed indecorosa. Si esamino opportunatamente in sede istituzionale le possibili misure necessarie per favorire anche ipotesi di reimpiego in altre attività o imprese produttive e a verificare la possibilità di auto impiego incentivato che dia la possibilità alle 18 unità lavorative di non restare inoperosi durante l’annualità in cui sono collocati in CIGS a zero ore. Preoccupa e addolora il distacco dell’Assessore Regionale al Lavoro che non ha inteso rispondere alla richiesta d’incontro con i lavoratori avanzata il 2 Novembre. A questo punto mi chiedo: dov’è il saper fare politica? Perché le Istituzioni non aiutano chi è in difficoltà a recuperare un minimo di fiducia e credibilità nel tutt’altro che roseo domani, preferendo invece chiudere la porta in faccia umiliando e spogliando l’uomo della sua inviolabile dignità di lavoratore?
Campobasso, 18 Novembre 2012
P/Il Coordinamento Regionale di PrimaPersona Molise
Pierluigi Di Tommaso