Il Circolo ECO.DEM della Provincia di Isernia prende atto dell’impegno istituzionale intrapreso dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Chieti, Dott. Enrico Di Giuseppantonio, che ha voluto rasserenare le comunità locali sul completamento dell’ultimo tratto della Fondo Valle Sangro.
Nei giorni scorsi il Vice-Presidente della Commissione Lavoro della Regione Molise, Michele Petraroia, aveva sollevato la questione nei confronti del Governo Monti e dell’ANAS, rimarcando l’importanza strategica del collegamento EST-OVEST tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, la direttrice per Napoli – Salerno che corre lungo la Valle del Volturno e la costa abruzzese in cui sono insediati stabilimenti di primissimo piano come la SEVEL di Val di Sangro in cui lavorano 6 mila addetti.
Mancano solo 4 km per consentire l’apertura di un collegamento rapido tra Isernia, Venafro, Castel di Sangro, Castel del Giudice, Sant’Angelo del Pesco ed il litorale adriatico. Completando questa importante opera pubblica si tirerebbe fuori dall’isolamento un territorio vastissimo e si offrirebbe ai mezzi di trasporto di raggiungere tempestivamente il mare da una parte e la montagna dall’altra in poco meno di un’ora con indubbi benefici per le stazioni sciistiche di Capracotta e Roccaraso oltre che per i cittadini costretti a percorrere una viabilità interna inadeguata e pericolosa per via del transito di TIR ed autoarticolati.
Come ECO.DEM seguiremo con attenzione l’evoluzione di questa problematica e incalzeremo l’ANAS Nazionale ed il Ministero delle Infrastrutture perché dia una risposta seria alle aspettative delle popolazioni locali, portando a compimento l’arteria ed eliminando le code ed il collo di bottiglia che si determinano sul territorio di Sant’Angelo del Pesco.
Isernia, 13 novembre 2012
P/ Il Circolo ECO.DEM Isernia
Maria Antonietta Conti
Rossella Petrecca