Alla cortese attenzione
Presidente del Consiglio Regionale
Ing. Vincenzo Cotugno
E p.c.
Consiglieri Regionali
Prefetto di Campobasso
Dott.ssa Maria Guia Federico
Partenariato Istituzionale
Economico e Sociale
Oggetto: Ordine del Giorno della seduta consiliare del 6 giugno 2017 punto 2) oggetto n. 953 “Adozione Piano Energetico Ambientale Regionale della Regione Molise a seguito dell’esito positivo della procedura di VAS”. Questione pregiudiziale ex-art. 49 del Regolamento Interno.
Visto lo Statuto Regionale, che si richiama integralmente, ed in particolare gli artt. 16 e 25, formalizzo ai sensi dell’art. 49 del Regolamento la questione pregiudiziale in riferimento al punto 2) oggetto n. 953 iscritto all’ordine del giorno della seduta consiliare del 6 giugno 2017 “Adozione Piano Energetico Ambientale Regionale della Regione Molise a seguito dell’esito positivo della procedura di VAS” per consentire un’ineludibile implementazione dei dati statistici riferiti alla produzione generale e ai consumi complessivi di energia del Molise distinti tra bilancio elettrico e bilancio termico, e comprensivi dei dati disponibili ed aggiornati delle produzioni di energia da fonti rinnovabili.
Se non si parte dal quadro delle produzioni esistenti, simili ai contenuti dell’allegato A) predisposto dalla Responsabile Nazionale dell’Associazione “Amici della Terra”, Dott. Sandro Renzi, già Direttore del GSE, ed aggiornati al 31.12.2015 e non al 2013, si rischia di adottare un Piano Energetico Ambientale Regionale viziato da carenze grossolane.
Si pensi all’assenza di una scheda di riepilogo generale sui dati di produzione di energia, elettrica e termica, all’interno del PEAR che pregiudica ogni credibile atto di pianificazione futura rispetto al superamento della soglia del 35% del Burden Sharing fissato al 2020 dall’Unione Europea.
Si aggiunga la mancata menzione del solare termico nelle quantità di TEP prodotte in Molise al cospetto di un’oggettiva diffusione negli anni più recenti dei pannelli solari su edifici pubblici e privati, e si rifletta sull’assenza di dati analitici sul conto termico e sui risparmi dei consumi energetici derivanti da efficientamenti di impianti e/o di investimenti su risparmio e contenimenti delle dispersioni di calore.
Per queste ragioni, essendo disponibili le informazioni richieste che meritano di essere assemblate e inserite come dati statistici di partenza all’interno del PEAR, sollecito la sospensione della trattazione del Piano Energetico Ambientale Regionale in attesa delle integrazioni essenziali evidenziate.
Distinti saluti.
Campobasso, 5 giugno 2017
Il Consigliere
Michele Petraroia