Il Movimento Regionale dei Cristiano Sociali mette a disposizione dei viaggiatori, degli utenti e dei pendolari, copia del Contratto di Servizio 2009 – 2016 sottoscritto tra la Regione Molise e TRENITALIA, per sollecitare una verifica sulla qualità del servizio di trasporto ferroviario pubblico in Molise negli ultimi 7 anni.
Nel Contratto sono riportati gli obblighi delle Ferrovie dello Stato in termini di numeri di corse, di mezzi utilizzati, di infrastrutture di supporto, di entità delle tariffe, di stazioni funzionanti, di puntualità dei collegamenti, di pulizia dei treni, di confort di viaggio, di affidabilità del servizio, di efficienza delle biglietterie e di rispetto della Carta dei Servizi.
Il Movimento dei Cristiano Sociali non esprime valutazioni proprie sui contenuti del Contratto 2009 – 2016 stipulato con TRENITALIA, e rinvia ogni analisi, commento o considerazione alle innumerevoli segnalazioni, denunce e diffide inoltrate in questi anni da singoli cittadini, da associazioni dei consumatori, da organizzazioni sindacali, da esponenti politici e da movimenti di difesa dei pendolari.
Ciascuno può leggere il Contratto di Servizio 2009 – 2016 e può giudicare se le corse sono state puntuali, se i treni erano puliti, se il servizio è stato affidabile, se le infrastrutture erano dignitose e se sui locomotori funzionavano o meno i condizionatori e gli impianti di riscaldamento.
Sta di fatto che il Governo Renzi ha inserito nel Decreto Fiscale n.193 del 22 ottobre scorso un comma in cui si stanzia 90 milioni di euro per coprire il debito della Regione Molise con TRENITALIA per il periodo 2009 – 2016, prevedendone la copertura finanziaria con il Fondo di Sviluppo e Coesione FSC 2014 – 2020.
Al di là degli accertamenti necessari a capire se queste risorse siano da intendersi aggiuntive o sostitutive per il Molise, che non è un elemento secondario, sarebbe stato utile esaminare il Contratto di Servizio per contestare alle Ferrovie dello Stato i disservizi per gli utenti ripetutamente denunciati in questi anni. Dal 2009 ad oggi è stata chiusa la tratta Campobasso – Benevento, è stata chiusa la tratta Campobasso – Sulmona, e senza dirlo esplicitamente è stata sostanzialmente chiusa la tratta Campobasso – Termoli in cui operano corse sostitutive di Pullman. L’unico collegamento funzionante, si fa per dire, è quello sulla tratta Campobasso – Roma che ha registrato episodi di disservizio in cui la realtà ha superato ogni più fervida immaginazione, da ciò che sta accadendo in questi giorni sul binario 20/bis della Stazione Termini di Roma con ostacoli che impediscono di salire agevolmente sui treni, alle fermate in aperta campagna, a ritardi inammissibili e a qualità dei mezzi assolutamente discutibili. Eppure il Molise paga a piè di lista TRENITALIA senza proferire parola. Nessuno ha nulla da eccepire su 90 e/o 94 milioni di saldo del debito su un Contratto che meriterebbero almeno di essere letto, conosciuto e studiato da chi di competenza.
Campobasso, 29 dicembre 2016
Per il Coordinamento Regionale del
Movimento dei Cristiano Sociali
Piera Liberanome
Per il Coordinamento Provinciale del
Movimento dei Cristiano Sociali
Roberta Iacovantuono