DALLA STRAGE MINERARIA DI MONONGAH (WEST VIRGINIA) DEL 06.12.1907 A BOIS DU CAZIER A MARCINELLE DEL 08.08.1956. IL CONTRIBUTO DI VITE UMANE DEGLI EMIGRATI MOLISANI.
Per ricordare i caduti sul lavoro nella miniera di Marcinelle la nostra Associazione, ispirata all’azione di un emigrante molisano che accoglieva altri immigrati nelle periferie di Buenos Aires, promuove per domani 5 agosto alle ore 10.30 un incontro commemorativo molto semplice e sobrio insieme all’ANCI Molise, al Consolato Regionale dei Maestri del Lavoro e all’ANMIL che si occupa di vittime ed invalidi sul lavoro.
In apertura sarà data lettura, ad opera di Chiara D’Amico, della poesia “Il Treno dell’Emigrante” del 1953, successivamente interverranno il Pro-Rettore dell’Università del Molise, Prof. Enzo Di Nuoscio, il Direttore del Patronato INCA – CGIL, Antonietta Turro, oltre al Presidente dell’ANMIL, Giovanni Padulo, al Presidente dei Maestri del Lavoro, Pina Petta, e al Presidente dell’ANCI Molise, Pompilio Sciulli.
La testimonianza centrale dell’evento sarà affidata al Console Onorario d’Italia a Pittsburgh, Joseph D’Andrea autore della pubblicazione “Monongah Cent’anni di oblio”, che si soffermerà sui legami tra la tragedia mineraria del 1907 negli Stati Uniti e quella del 1956 in Belgio.
L’Associazione Padre Giuseppe Tedeschi, nella circostanza, vorrà ringraziare con un riconoscimento simbolico Giuseppe Ruffo autore di più pubblicazioni sulla strage sul lavoro di Marcinelle, per aver svolto una preziosa attività di ricerca sulle testimonianze delle vedove e degli orfani, sul ritrovamento di materiale documentale e fotografico, e per aver promosso più manifestazioni nelle scuole molisane avente a tema i caduti sul lavoro di Marcinelle.
Campobasso, 4 agosto 2016
Il Presidente
Maria Perrotta
Il Coordinatore
Elisabetta Brunetti