Alla cortese attenzione
Presidente del Consiglio Regionale
Ing. Vincenzo Cotugno
Via IV Novembre, 87
86100 Campobasso
Segretario Generale del Consiglio Regionale
Ing. Riccardo Tamburro
Via Colitto, 7/15
86100 Campobasso
Oggetto: Interpellanza ex-art. 88, 89, 90 Regolamento Interno su mancato pagamento della mobilità in deroga dell’annualità 2015 a n. 1800 lavoratori del Molise, al Presidente della Giunta Regionale e all’Assessore alle Attività Produttive.
Premesso che a seguito della pubblicazione avvenuta il 7 agosto 2015 del Decreto di Riconoscimento dell’Area di Crisi da parte del Ministero dello Sviluppo, la Commissione Regionale Tripartita, riunita d’urgenza l’11.08.2015, deliberò all’unanimità l’approvazione di un Documento Integrativo teso a far riesaminare in via straordinaria parte delle domande di mobilità in deroga 2014 non ammesse a pagamento in prima istanza dall’INPS;
Preso atto che la richiesta della Regione Molise venne positivamente riscontrata dal Direttore Generale per gli Ammortizzatori Sociali del Ministero del Lavoro, Dott. Ugo Menziani, con nota del 17 agosto 2015 consentendo, in tal modo, alle sedi INPS del Molise di accogliere e liquidare le mobilità in deroga dell’annualità 2014 a ulteriori n. 720 lavoratori che andarono a sommarsi ai circa 1000 già pagati in prima istanza per un totale di n. 1800 lavoratori;
Tenuto presente che ai sensi delle vigenti norme di legge, amministrative e regolamentari, possono accedere alla concessione della mobilità in deroga solo i percettori del trattamento, e che in base a tale disposizione i n. 1800 lavoratori beneficiari hanno riproposto domanda a valere sul 2015;
Considerato che dopo l’assegnazione dei fondi relativi con appositi Decreti del Ministero del Lavoro controfirmati dal Ministero delle Finanze, le preposte sedi INPS del Molise hanno liquidato parte delle spettanze a circa n. 1000 lavoratori, nel mentre sono rimaste in sospeso le rimanenti pratiche per via di una nota del Ministero del Lavoro inoltrata all’INPS e di cui inutilmente si è chiesto di averne copia con più richieste di accesso agli atti del 01.07.2016 e del 12.07.2016;
Verificato il riscontro della Prefettura di Campobasso del 12.07.2016 in cui si menzionano “motivazioni tecnico – giuridiche”, non meglio specificate, quale impedimento per lo sblocco dei pagamenti per le 1800 domande di mobilità in deroga 2015;
Acquisita la risposta del Direttore dell’Area Terza, Avv. Alberta De Lisio, del 19.07.2016 in cui si evidenzia che il vertice apicale amministrativo regionale per materia, a tale data, non era in possesso della nota del Ministero del Lavoro con cui l’INPS aveva proceduto a sospendere i pagamenti ai lavoratori aventi diritto;
Tenuto conto che il 21 luglio scorso si è svolto un confronto a Roma tra le Regioni interessate alle Aree di Crisi Complesse, i Sindacati nazionali ed il Ministro del Lavoro Poletti in cui sarà stato possibile affrontare anche questo specifico problema che coinvolge n. 1800 lavoratori del Molise;
CHIEDO
di conoscere se sono state superate le motivazioni che hanno indotto il Ministero del Lavoro a fermare i pagamenti della mobilità in deroga per la nostra regione;
di sapere se sono state attivate ulteriori iniziative sul piano politico per far confermare il parere positivo già espresso dal Ministero del Lavoro per liquidare la mobilità in deroga 2014 ad ulteriori n. 720 lavoratori del Molise per l’annualità 2015;
di essere informato se su tale complessa e delicata problematica è stata coinvolta la Commissione Regionale Tripartita competente per materia, o se in subordine sono stati trasmessi gli atti di diniego ai componenti della medesima Commissione oltre che a tutti gli Uffici e Strutture dirigenziali preposti della Regione Molise;
di conoscere inoltre i motivi che hanno indotto la Regione Molise a non riscontrare la richiesta di accesso agli atti del 01.07.2016 su questa importante problematica né a riscontrare il sollecito sulla stessa istanza del 12.07.2016, stante gli obblighi di legge che disciplinano il rilascio di copie di atti pubblici.
Campobasso, 25 luglio 2016
Michele Petraroia