Meritano un grazie speciale i volontari delle Associazioni impegnate oggi a Campobasso nella Colletta Alimentare.
Il loro operato silenzioso aiuta molte famiglie ad andare avanti, rispettandone la dignità e agendo correttamente nell’anonimato. La povertà è una piaga che assilla in Molise una famiglia su quattro, e la povertà estrema tocca in particolare le donne sole con minori, i nuclei familiari più numerosi, gli anziani privi di assistenza e i disoccupati di lunga durata.
Sempre più spesso chi perde il lavoro in età avanzata non riesce a trovare una nuova occupazione con le conseguenze sociali che si possono immaginare nel non poter pagare l’affitto, le bollette, le cure sanitarie e l’acquisto di generi alimentari di prima necessità.
In tanti si vergognano e si chiudono a riccio, altri lottano disperatamente per uscire fuori dal disagio ma incontrano mille ostacoli, qualcuno cede e butta la spugna nell’indifferenza generale.
Le meritorie iniziative delle Caritas, delle parrocchie e delle associazioni di volontariato come il banco alimentare, sopperiscono a parte del problema con mezzi d’emergenza e in condizioni precarie.
Ciò che colpisce è l’assenza delle istituzioni e l’insensibilità di coloro che sono chiamati a osservare le leggi per contrastare la povertà.
Nella Mozione allegata porto la questione all’attenzione del Consiglio Regionale per far luce sulla mancata attuazione della legge quadro di settore adottata unanimemente dalla Regione Molise il 6 maggio 2014.
Un conto è attivare in un anno 1.400 borse lavoro, ampliare di ulteriori n. 720 unità d’accesso alla mobilità in deroga, assicurare il Reddito di Inclusione a n. 300 famiglie e pagare l’assistenza a n. 426 persone non autosufficienti, altra cosa è rimanere fermi senza far partire i 12 milioni del POR – FSE previsti dall’Obiettivo Tematico 9 dell’Unione Europea, o non essere pronti per utilizzare celermente i 4,8 milioni di euro del Sostegno all’Inclusione Attiva che lo Stato ha assegnato al Molise.
La sofferenza sociale di chi non ha niente non è un tema come un altro, ma è una questione politica su cui sarebbe auspicabile il massimo impegno da parte di tutti.
Campobasso, 25 giugno 2016
Michele Petraroia
Mozione politiche sociali