Oggi festeggi il tuo onomastico insieme ai bimbi dell’orfanotrofio di Ngaoundéré nel Nord del Camerun, dove sei tornata a fare la volontaria per la terza volta il 7 febbraio dello scorso anno.
E domani, con le missionarie della MATER ORPHANORUM e con tutti i docenti, i ragazzi e gli amici africani, festeggerai il tuo compleanno a 1200 Km dalla capitale Yaoundé e a migliaia di chilometri di distanza da Jelsi e dal Molise.
In questi giorni con Suor Filomena, che opera in quella comunità dal 1968, e con le consorelle della missione hai regalato un sorriso a tanti bambini abbandonati con il materiale scolastico ed i generi di prima necessità arrivati con il container dell’Associazione “Padre Giuseppe Tedeschi” e dei tanti volontari molisani che si sono adoperati in vostro aiuto.
E da tutti loro, dalla tua comunità di Jelsi e dall’Assessorato Regionale alle Politiche Sociali, ti arriva un grazie di cuore per il tuo esempio di vita e per la dedizione che assicuri ogni giorno a orfani e bimbi poveri con amore, generosità e altruismo.
Non ti nascondo la paura e la preoccupazione per il pericolo dei gruppi terroristici di BOKO HARAM che hanno sequestrato i due missionari italiani nel Nord del Camerun e che ogni tanto a confine con la Nigeria si rendono protagonisti di gesti efferati e di atti di violenza nei confronti di cristiani e di civili inermi.
Ti abbraccio con stima, amicizia e affetto, trasmettendoti gli auguri del Molise con un apprezzamento per il tuo coraggio e la tua determinazione.
Dopo un anno di attività missionaria sei ancora piena di entusiasmo e per tutti noi questo tuo impegno è come una luce che illumina i nostri passi.
Campobasso, 12 febbraio 2015
Michele Petraroia