Alla cortese attenzione:
Ministero dello Sviluppo Economico
Viceministro Dott. Claudio De Vincenti
Via Veneto, 33
00187 Roma
E p.c.
Ministro dello Sviluppo Economico
Dott. Federica Guidi
Via Veneto, 33
00187 Roma
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Sottosegretario di Stato
Dott.ssa Teresa Bellanova
Via Fornovo, 8
00192 Roma
Ministero dello Sviluppo Economico
Dipartimento per l’Impresa e l’Internazionalizzazione
Struttura Crisi di Impresa – Unità Gestione Vertenze
Dott. Giampiero Castano
Via Molise, 2
00187 Roma
Camera dei Deputati
Commissione X Attività Produttive
Presidente On. Guglielmo Epifani
Palazzo Montecitorio
Piazza Montecitorio
00186 Roma
CGIL – CISL – UIL
Oggetto: Risoluzione n. 7.00412 del 14 gennaio 2015 della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati sul riconoscimento della situazione di Crisi industriale complessa del Distretto Bojano – Isernia – Venafro.
Nel prendere atto dell’allegata Risoluzione della X Commissione della Camera dei Deputati e stante l’accentuarsi della crisi occupazionale nel territorio interessato, si sollecita il Ministero dello Sviluppo a convocare con la massima urgenza la Regione Molise, le parti sociali e le amministrazioni locali per la stipula dell’Accordo di Programma finalizzato alla reindustrializzazione del territorio e al riassorbimento dei lavoratori dell’ITTIERRE di Pettoranello del Molise, della GAM di Bojano e delle aziende metalmeccaniche e dell’indotto dell’auto di Venafro.
Si ribadisce che in un’area con meno di 100 mila abitanti con la crisi della filiera tessile, della filiera avicola e delle imprese metalmeccaniche, sono stati collocati in cassa integrazione, in mobilità o licenziati poco meno di 5 mila addetti tra dipendenti diretti e lavoratori dell’indotto, determinando una desertificazione economica, sociale e produttiva che a livello nazionale, in proporzione, è la più complessa.
La mancata radicalizzazione delle forme di protesta dovuta al forte senso di responsabilità delle parti sociali e dei lavoratori ha tenuto il territorio fuori da iniziative del Governo, nonostante che solo a dicembre poco meno di 400 dipendenti dell’ITTIERRE sono andati in mobilità e al 3 aprile 2015 scade la cassa straordinaria anche per gli altri 247 addetti della stessa azienda che al 2012 superava le 1000 unità occupate direttamente e altri 1000 nei laboratori sparsi sul territorio.
A questi numeri si aggiungono i 300 lavoratori della GAM di Bojano per i quali è in itinere una domanda di cassa straordinaria dal 6.11.2014 per 12 mesi per crisi aziendale senza contare i 400 avventizi non tutelati da alcun ammortizzatore sociale e altre centinaia di operatori tra allevatori, trasportatori e piccole aziende collegate.
Le politiche per le aree di crisi necessitano di tempestività, concretezza e sostegni mirati al fine di agevolare l’attivazione di nuove opportunità di impiego per i lavoratori dell’ITTIERRE, della GAM e del settore metalmeccanico del Distretto Bojano – Isernia – Venafro.
In attesa della convocazione presso la preposta sede del Ministero dello Sviluppo si porgono distinti saluti.
Campobasso, 16 gennaio 2015
L’Assessore
Michele Petraroia