Alla c.a.
Dott. Antonio SILVESTRI
Sindaco di BOJANO (CB)
p.c. Al Consiglio Comunale di BOJANO
p.c. Padre Giancarlo Maria Bregantini
Arcivescovo di Bojano – Campobasso
Via Mazzini – 86100 – CAMPOBASSO
Oggetto : Vertenza SOLAGRITAL. Appello ad una mobilitazione unitaria in difesa dei diritti dei lavoratori.
Le drammatiche condizioni in cui versano i lavoratori della SOLAGRITAL, spengono le luci delle festività per il Santo Patrono e ci obbligano ad assumere iniziative istituzionali immediate per affrontare i nodi di una vertenza complessa che si preannuncia più difficile di quella del 1992-97.
Conoscendo le sofferenze di quel periodo doloroso affronto la problematica con grande cautela, ma il disagio di famiglie che non potranno vivere la più importante ricorrenza religiosa locale con serenità, per mancanza di soldi non può farci volgere lo sguardo da un’altra parte.
L’ultima mensilità percepita dai lavoratori si riferisce ad aprile, e non servono commenti per immaginare la tensione che si vive in quelle case dove la fatica quotidiana delle famiglie e gli affanni si amplificano impedendo ogni tranquillità.
Sono ripetutamente intervenuto in sede istituzionale per chiedere chiarimenti e definire possibili linee d’intervento, da ultimo con le allegate note che sono rimaste inspiegabilmente inevase. Per questo prospetto l’ipotesi di una mobilitazione istituzionale unitaria, seria, responsabile e costruttiva, per difendere il lavoro e non abbandonare i lavoratori all’esasperazione e alla solitudine.
La crisi devastante di questo periodo colpisce l’Europa, assilla l’Italia, aggredisce il Sud e tartassa il Molise. L’economia arranca, non c’è lavoro, non girano soldi e le fasce più deboli non sanno come muoversi. L’immagine più forte di questa pessima estate del 2012 è “ il bimbo che tira il braccio al padre per avvicinarsi alle bancarelle, e il papà che tira dritto e fa finta di non capire”. In tanti per evitare simili disagi restano a casa e si avvitano in comprensibili tormenti. Non esistono soluzioni facili per drammi di questa portata, ma far finta di niente, non è una risposta!
Per questo sollecito un deliberato consiliare comunale che indichi un percorso unitario ai lavoratori, agli allevatori e agli occupati dell’indotto, aprendo una vertenza col Governo e un chiarimento con la proprietà, con la dirigenza e con la Regione Molise.
Bojano è una città forte, di antichissimo orgoglio, ma pur di non accorgersi della sofferenza di centinaia di concittadini, si inebria in pochi giorni dei più rinomasti artisti nazionali, giunti quest’estate in Molise, con cachet a cinque zeri, come chi decide di bere per scordarsi i guai.
La fiera città sannita può orientare il proprio operato in positivo, per alleviare i disagi di quelle famiglie attraverso misure concertate con gli altri livelli istituzionali. Si pensi all’acquisto dei libri scolastici, ai fitti delle case, ai mutui, alle imposte locali, alla mensa, alle bollette e alle spese per i generi di prima necessità. Il ruolo della pubblica amministrazione può spaziare su tanti aspetti che messi assieme offrono un aiuto materiale ed un sostegno morale a lavoratori indifesi.
Su questi temi, senza urla manzoniane, evitando polemiche e con mero spirito di servizio, mi consideri a disposizione della comunità bojanese e dei lavoratori della Solagrital.
Distinti saluti
Campobasso, 25 agosto 2012
Michele Petraroia