Alla cortese attenzione:
Prefetto di Campobasso
Dott. Francescopaolo Di Menna
Piazza G. Pepe, 24
86100 Campobasso
Prefetto di Isernia
Dott. Filippo Piritore
Via Kennedy, 12
86170 Isernia
Agenzia delle Entrate
Direzione Regionale del Molise
Piazzale Palatutti, 10/A
86100 Campobasso
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Direzione Interregionale delle Dogane
Puglia, Molise e Basilicata
Cda Santa Maria de Foras
86100 Campobasso
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Direzione Interregionale Area Monopoli
Marche, Abruzzo e Molise
Sezione distaccata di Teramo – Isernia
Via Umbria
86170 Isernia
Comando Regionale Guardia di Finanza
Piazzale Palatucci
86100 Campobasso
E p.c.
Regione Molise – Direttore Area Terza
Avv. Alberta De Lisio
Regione Molise
Servizio Assistenza Socio – Sanitaria e Politiche Sociali
Dott. Michele Colavita
ANCI Molise
Regione Molise
Piani Sociali di Zona
Comunità “La Valle” di Toro
Padre Lino Iacobucci
Oggetto: Gioco d’Azzardo. Richiesta verifica dati diffusi dall’agenzia Agipronews sulla raccolta e sulle vincite totalizzate in Molise nel 2013.
Secondo le stime dell’agenzia Agipronews nel 2013, nel Molise sono stati spesi 379 milioni di euro in giochi d’azzardo, lotterie, gratta e vinci e macchinette slot.
Chiedo alle preposte Autorità deputate alla vigilanza sul settore di effettuare un controllo su tali stime e sul dato riferito alle ipotetiche vincite pari a 292 milioni di euro.
Fermo restando le vigenti disposizioni di legge che consentono la diffusione e l’esercizio di simili attività economiche, è indispensabile fare chiarezza e rendere trasparenti le informazioni sul giro d’affari di un settore molto delicato su cui sarebbe necessario riflettere anche in termini di conseguenze sociali da parte delle istituzioni pubbliche e non solo limitarsi a registrare anno dopo anno l’aumento degli introiti nelle casse dello Stato rivenienti dal gioco d’azzardo.
Quale Assessore alle Politiche Sociali segnalo il grido d’allarme delle associazioni di volontariato, degli operatori religiosi e dei servizi sociali comunali sull’esplodere di drammi familiari legati alla dipendenza patologica dalla ludopatia con casi sempre più frequenti di persone rimaste prive di tutto.
A tal proposito le strutture dell’Assessorato stanno predisponendo delle norme di pianificazione per le ludopatie con l’obiettivo di limitare il fenomeno e salvaguardare i bambini, gli anziani e le fasce più fragili ed esposte della società.
Per questa motivazione servirebbe fare chiarezza su somme da capogiro che involontariamente possono alimentare il fenomeno ed accentuare i disagi e i drammi delle famiglie.
Distinti saluti.
Campobasso, 14 maggio 2014
L’Assessore
Michele Petraroia
gioco d’azzardo