CON I VALORI DELLA RESISTENZA E DELLA COSTITUZIONE, VERSO UN FUTURO DEMOCRATICO E ANTIFASCISTA.
Si apre oggi a Rimini e proseguirà fino al 15 maggio il 16° Congresso Nazionale dell’Associazione Partigiani d’Italia sul tema “Con i Valori della Resistenza e della Costituzione, verso un futuro Democratico e Antifascista”.
Ai lavori parteciperà anche una delegazione del Molise guidata dal Presidente e dal Vice – Presidente dell’ANPI Regionale Loreto Tizzani e Michele Petraroia che porteranno la testimonianza della nostra comunità sia per il contributo storico offerto dai partigiani molisani durante la Resistenza Antifascista e sia per l’impegno a tenere sempre vivi i valori della libertà e della democrazia sanciti nella Carta Costituzionale.
In particolare la delegazione molisana dell’ANPI si soffermerà su un episodio amaro accaduto recentemente ad Isernia che conferma il ribaltamento culturale dei valori costituzionali.
Nonostante la XII disposizione transitoria vieti la ricostituzione del Partito Fascista e considera reato ispirarsi agli ideali del nazifascismo, è accaduto che un nucleo di estrema destra sia stato autorizzato con i propri simboli a sfilare per la Città di Isernia e a tenere un confronto all’interno dei locali istituzionali della stessa Provincia di Isernia. Nel mentre ciò è stato consentito e ritenuto normale, sono stati identificati dalle Forze dell’Ordine e condannati n. 7 compagni per aver osato cantare “Bella Ciao” nei pressi dei luoghi dove il nucleo di estrema destra teneva la propria iniziativa.
In pratica per lo Stato Italiano chi si richiama al fascio littorio è libero di muoversi a proprio piacimento nel mentre chi canta “Bella Ciao” viene fermato, sanzionato e condannato.
Ciò che colpisce è l’indifferenza culturale e la drammatica sottovalutazione politica di simili episodi, tanto da indurre il Ministro delle Riforme Boschi ad accostare, in una recente dichiarazione, CasaPound e ANPI, come a dire che l’Antifascismo non sia più considerato un valore fondamentale della nostra Democrazia e della nostra Costituzione.
È indispensabile mobilitarsi contro un appiattimento omologante a un pensiero debole, che scambia il proprio interesse tattico di corto respiro con i principi cardinali della libertà, conquistati con la Resistenza e scolpiti con caratteri di pietra nella Costituzione.
Bisogna lottare per riaffermare la necessità di salvaguardare, rispettare ed attuare la Costituzione a partire dai diritti negati all’uguaglianza, all’istruzione, alle cure sanitarie e ad un lavoro stabile e dignitoso.
Questa è la sfida del nostro tempo e questa è la sfida culturale, ideale e sociale dell’ANPI.
Campobasso, 12 maggio 2016
Per l’ANPI Molise
Loreto Tizzani
Dante Leva
Rifeo Campanella
Programma_16esimo_Congresso_Nazionale_ANPI